CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1134/A
INTERROGAZIONE CORDA, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di immediati interventi per fronteggiare l'emergenza ambientale seguita all'eccezionale nevicata del 17 dicembre 2007.
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Il sottoscritto,
preoccupato delle gravi conseguenze derivate dall'eccezionale nevicata del 17 dicembre 2007, che ha colpito i boschi dell'Alta Gallura e del Goceano e, in particolare, i Comuni di Alà dei Sardi, Monti, Buddusò, Padru, Tempio Pausania, Luras, Berchidda, Calangianus, Bitti, Pattada, Nughedu San Nicolò;
preso atto della disastrosa situazione geologica e ambientale in cui attualmente versa il territorio interessato da tale nevicata, parte di esso è già duramente colpito dal nubifragio di fine novembre, che si ripercuote in maniera preoccupante sull'economia dei comuni interessati;
considerato che:
- l'entità dei danni, sia ambientali che economici, causati dall'evento è tale da compromettere l'indice di boscosità - la devastazione ha riguardato in particolare le sugherete della vastissima area, il cui sottobosco è reso impraticabile, inaccessibile e, quindi, non fruibile per operatori e bestiame a causa della presenza dei rami caduti per il peso delle neve - e che danni notevoli hanno riguardato frutteti, vigneti, nonché il patrimonio zootecnico, la viabilità rurale e le strutture delle aziende agricole;
- gli amministratori dei comuni colpiti non hanno mancato di denunciare con solerzia e in modo puntuale la situazione di allarmante emergenza, attraverso l'adozione unanime di atti formali che riportano la testimonianza dettagliata di danni incalcolabili, e si concludono con la dichiarazione della richiesta dello stato di calamità naturale della Regione autonoma della Sardegna;
- gli amministratori dei comuni colpiti hanno, inoltre, segnalato la necessità e l'urgenza di un'opera di bonifica dei territori interessati, ed il recupero, ove possibile, delle sugherete attraverso un intervento di razionale ed appropriata potatura delle piante danneggiate, impossibile da porre in essere con i soli mezzi a disposizione dei comuni stessi e dei privati, e che quindi richieste un tempestivo intervento della Regione, anche in relazione ai problemi che la situazione attuale potrebbe comportare per la prevenzione degli incendi,chiede di interrogare l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere se:
1) quale iniziative la Giunta regionale intende adottare per far fronte alla nuova, grave emergenza ambientale che ha colpito i suddetti territori e, in particolare, per realizzare le opere di bonifica ritenute di fondamentale importanza dagli amministratori locali per l'immediato ripristino dell'accesso e della fruizione del patrimonio agricolo;
2) in quale modo la Giunta regionale intende impegnarsi affinché gli operatori agro-pastorali, i proprietari di fondi agricoli, i piccoli imprenditori e i privati danneggiati ricevano al più presto un giusto e necessario risarcimento dei danni subiti, in maniera certa e congrua, alla luce delle richieste di riconoscimento dello stato di calamità naturale già avanzate dai sindaci del territorio.Cagliari, 23 gennaio 2008