CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1109/A

INTERROGAZIONE VARGIU, con richiesta di risposta scritta, sulla preoccupante situazione di crisi occupazionale e di traffici del Porto industriale di Cagliari.

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Il sottoscritto,

considerato che:
- nel dicembre 2004, venne bandito un avviso pubblico per un'azione formativa per il profilo di operatore terminalista polivalente aziendale, cosiddetto "corso finalizzato aziendale" che, in raccordo con il Porto industriale di Cagliari CICT, aveva come obiettivo la formazione di competenze professionali, da assumere entro il mese di dicembre 2007;
- alla frequenza di tale corso sono stati ammessi 60 corsisti, divisi in quattro gruppi di frequenza, l'80 per cento dei quali sarebbe stato destinato all'assunzione;
- il corso di cui sopra, la cui realizzazione venne affidata al CRFP di Cagliari, si è effettivamente svolto tra il 2005 e il 2006, formando le specifiche professionalità;
- ad oggi risulterebbe che la CICT abbia assolto soltanto in parte ai propri obblighi contrattuali, provvedendo all'assunzione di soli 15 operatori qualificati;
- secondo gli accordi tra Regione e CICT, garantiti da specifica polizza fideiussoria, un altro gruppo di operatori avrebbe dovuto trovare collocazione presso la CICT entro il mese di dicembre 2007;
- tra i corsisti si è invece diffusa la notizia secondo cui, per effetto di non meglio precisate difficoltà della CICT, tale impegno non verrebbe rispettato, mentre la stessa CICT avrebbe richiesto alla Regione Sardegna la proroga di un anno della scadenza prevista per le assunzioni;
- nei giorni scorsi, diversi organi di stampa, commentando la presentazione della bozza di piano triennale da parte dell'Autorità portuale, hanno ripreso e diffuso preoccupanti notizie sulla situazione del Porto industriale di Cagliari, dipingendo una condizione di contrazione del traffico (che nel 2007 sarebbe sceso da 687.000 a 536.000 teus) che introduce forti preoccupazioni sulla reale sussistenza degli sbocchi professionali per gli operai qualificati formati dalla Regione e, più in generale, per lo stesso futuro del Porto industriale di Cagliari;

considerata la valenza strategica che il Porto industriale di Cagliari riveste nelle prospettive di sviluppo dell'area vasta cagliaritana e dell'economia dell'intera Sardegna,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e gli Assessori regionali dei trasporti e del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere:
1) quali siano nel dettaglio gli impegni presi dalla CICT in merito all'assunzione degli operatori terminalisti polivalenti, formati a seguito dei corsi regionali cosiddetti "finalizzati aziendali", promossi nel dicembre 2004 dal CRFP in raccordo con il Porto industriale di Cagliari - CICT;
2) se corrisponda al vero la notizia secondo cui la CICT avrebbe chiesto il differimento di un anno (dal dicembre 2007 al dicembre 2008) dei propri impegni all'assunzione e se la Regione intenda concedere la proroga richiesta;
3) quali garanzie aggiuntive abbia eventualmente fornito la CICT per suffragare il proprio impegno all'assunzione per il dicembre 2008;
4) se la Regione Sardegna sia in grado di valutare e monitorare l'effettivo stato di sofferenza dei traffici del Porto industriale di Cagliari, che sarebbe alla base della richiesta della CICT di differire le assunzioni di competenza;
5) se la Regione abbia avuto modo di verificare il contenuto della bozza di piano triennale presentata dall'Autorità portuale di Cagliari, che denuncia il calo dell'attività portuale industriale e ipotizza azioni di promozione, regionali e nazionali, che possano contribuire ad invertire la attuale tendenza;
6) quale sia il giudizio della Regione sulle difficoltà del Porto industriale di Cagliari e quali siano le azioni che la Regione Sardegna intende mettere in campo per contrastare l'attuale fase di sofferenza del Porto industriale di Cagliari e per rilanciarne il ruolo, strategico per lo sviluppo dell'Isola.

Cagliari, 19 dicembre 2007