CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1090/A
INTERROGAZIONE MORO, con richiesta di risposta scritta, sui due bandi per la realizzazione del periodico "Il messaggero sardo".
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Il sottoscritto,
premesso che la Giunta regionale ha deciso di pubblicare nei giorni scorsi due bandi per la realizzazione del periodico "Il messaggero sardo", destinato alle comunità di emigrati sardi nel mondo, riducendo drasticamente e senza alcuna logica sia il numero di uscite annuali del prodotto (da 12 a 9) che la tiratura (da 70.000 a 35.000 copie), privando di fatto centinaia di migliaia di nostri conterranei di un indispensabile strumento di comunicazione con la loro terra di origine;considerato che, inoltre, la gestione del prodotto editoriale è passata direttamente nella sfera d'influenza del Governo regionale, mentre dovrebbe essere assegnata al Consiglio ed alle sue strutture che si occupano di informazione istituzionale, posto che è indubbiamente il Consiglio che rappresenta tutti i sardi e come tale é l'unico organo della Regione che può e deve garantire autonomia ed imparzialità nei rapporti con i sardi all'estero,
chiede di interrogare il Presidente della Regione se non ritenga necessario ed urgente sospendere gli effetti dei bandi in oggetto, al fine di garantire concretamente il ruolo de "Il messaggero sardo" nel panorama dell'informazione istituzionale della Regione, anche al fine di evitare che gli emigrati, sicuramente i sardi più duramente colpiti dalle sciagurate "tasse sul lusso", non siano costretti a subire un ennesimo affronto e pagare, anche con il ridimensionamento dell'informazione a loro destinata, la loro scelta (non certo voluta) di essere andati a lavorare all'estero.
Cagliari, 5 dicembre 2007