CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1076/A

INTERROGAZIONE CALIGARIS, con richiesta di risposta scritta, sulla grave situazione in cui versa la società in house Hydrocontrol, centro di ricerca, assistenza tecnica e formazione.

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La sottoscritta,

premesso che:
- la società Hydrocontrol, nata alla fine degli anni '80 come società consortile a responsabilità limitata fra la Regione autonoma della Sardegna, Snamprogetti Spa, C. Lotti & Associati Spa e il Formez, con centro di ricerca assistenza tecnica e formazione ubicato a Poggio dei Pini (Capoterra) in provincia di Cagliari ha, fino al 2006, operato a livello regionale, nazionale e internazionale partecipando a bandi e gare pubbliche;
- nel 2002-2003 ha avuto l'incarico di supportare, da un punto di vista tecnico, strumentale e operativo, gli uffici del commissario governativo per l'emergenza idrica;
- la delibera della Giunta regionale n. 40/8 del 28 settembre 2006, prevedeva la creazione di una società tecnico-scientifica di scopo, l'aumento di capitale fino a 1.000.000 di euro e l'acquisizione delle ultime quote azionarie per entrare in possesso dell'intero capitale, condizione indispensabile per poter operare in house;
- la stessa delibera prevedeva la presentazione di un piano per la valorizzazione e il miglior utilizzo delle competenze presenti nella società, anche attraverso l'eventuale trasferimento all'Amministrazione regionale e la successiva liquidazione della società;
- la finanziaria regionale 2007 (capo II, articolo 6, comma 8 - Norme sugli organici e sulla spesa per il personale) prevede che "il personale dipendente a tempo indeterminato, esclusi i dirigenti, alla data del 28 settembre 2006, del centro di ricerca e formazione per il controllo dei sistemi idrici - Hydrocontrol - società consortile a responsabilità limitata, della Sigma-Invest in servizio alla data di messa in liquidazione della società stessa può chiedere l'assegnazione all'Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna o all'ARPAS che provvedono, nel rispetto delle norme vigenti in materia e compatibilmente con le disponibilità di bilancio e di dotazione organica, previo espletamento di apposite procedure concorsuali";

evidenziato che:
- la Giunta regionale, con delibera n. 1/1 del 9 gennaio 2007, ha previsto la riduzione del numero di amministratori e, entro il 15 gennaio 2007, l'adeguamento statutario al fine di garantire lo status di società in house e la predisposizione di un atto di indirizzo relativo alle modalità di relazione tra la Regione e Hydrocontrol;
- il 7 marzo 2007 è stato approvato il nuovo statuto della società in house che stabilisce che la stessa può effettuare lavori esclusivamente per la Regione e/o per gli enti ad essa collegati;
- con delibera n. 16/1 del 24 aprile 2007 la Giunta regionale approva l'atto di indirizzo regolante i rapporti tra la Regione e Hydrocontrol, dà mandato agli Assessorati e agli enti interessati per materia, perché procedano all'utilizzo della società Hydrocontrol e fissa il 31 ottobre di ogni anno quale termine ultimo perché la società presenti all'Assessore regionale dei lavori pubblici il piano strategico, il programma annuale di attività e la relativa previsione economico-finanziaria;

rilevato che:
- il bilancio del 2006 della Hydrocontrol ha registrato una perdita di 1.074.000 euro;
- nel maggio 2007 si è dimesso, dopo 16 anni, il direttore, unico dirigente dell'azienda;
- attualmente in Hydrocontrol operano 31 persone di cui 26 a tempo indeterminato, 2 a tempo determinato e 3 con contratto a progetto;

evidenziato che:
- il presidente della società ha comunicato ai dipendenti che le perdite al 30 settembre 2007 si aggirano sui 900.000 euro;
- il consiglio di amministrazione ha deliberato la convocazione per il 5 dicembre 2007 dell'Assemblea straordinaria dei soci al fine di richiedere una ricapitalizzazione della società;
- visti i debiti pregressi, la Regione dovrà far fronte complessivamente a circa 1.500.000 euro;

sottolineato che:
- non risulta sia stato presentato entro il 31 ottobre 2007 il piano strategico annuale;
- il centro di Poggio dei Pini, dotato di uffici, centro di calcolo, laboratorio chimico-biologico e biblioteca ha un valore di circa 7.000.000 di euro;
- le attività principali della Hydrocontrol sono: svolgimento di programmi di ricerca scientifica e di sviluppo tecnologico per applicazioni interdisciplinari alla gestione ed al controllo dei sistemi idrici e, più in generale, delle risorse dell'ambiente naturale, assistenza tecnica, formazione ed aggiornamento di ricercatori, produzione software applicativo, sistemi di monitoraggio ambientale, di telecontrollo, mappature di reti tecnologiche, lavori di ricerca perdite, monitoraggio di condotte idriche e fognarie, analisi chimico-fisiche e biologiche delle acque e del suolo e dei parametri ambientali,

chiede di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale dei lavori pubblici e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per conoscere:
1) le cause e le eventuali responsabilità, nonostante la trasformazione di Hydrocontrol in società in house, del mancato affidamento, da parte della Regione, di lavori sufficienti al fine di sostenere i costi aziendali;
2) quali siano gli intendimenti relativi al futuro della società Hydrocontrol;
3) i motivi che hanno impedito all'Amministrazione regionale di servirsi in maniera adeguata delle professionalità presenti nell'azienda, pur avendo creato le condizioni per il loro utilizzo;
4) gli atti e le iniziative assunti per dare tempestiva attuazione a quanto previsto dall'articolo 6 della finanziaria 2007.

Cagliari, 23 novembre 2007