CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1035/A
INTERROGAZIONE FLORIS Mario, con richiesta di risposta scritta, sulla grave crisi delle aziende agricole della Sardegna.
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Il sottoscritto,
avuto riguardo alla perdurante crisi delle aziende agricole sarde e alla necessità di conseguire finalmente la loro ristrutturazione e il rilancio dell'attività produttiva attraverso opportuni interventi finanziari;
tenuto conto che da almeno un decennio la Regione è impegnata a fronteggiare le giuste richieste del mondo agro-zootecnico isolano e a dare concrete soluzioni ai problemi derivanti da calamità, eventi eccezionali e gravi crisi di mercato attraverso un programma di interventi per il salvataggio delle aziende in difficoltà;
rilevato che:
- anche lo Stato, per esempio, con la legge finanziaria 2001 aveva disposto interventi per la ristrutturazione delle imprese agricole in difficoltà;
- ancora, la stessa Regione nell'ultimo decennio ha tentato di risolvere le difficoltà del comparto con interventi mirati, anche attraverso il coinvolgimento diretto degli istituti di credito operanti in Sardegna;
preso atto della deliberazione della Giunta regionale n. 24/20 del 7 giugno 2006 che aveva dato mandato all'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale di sottoscrivere uno specifico accordo con il Banco di Sardegna da estendere anche alle altre banche che operano nell'Isola nel comparto del credito agrario;
avuta notizia tramite il TG delle ore 20.00 di Rai Uno del 2 ottobre 2007 che l'Unione europea avrebbe acconsentito che la Grecia proceda all'azzeramento dei debiti degli agricoltori,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale perché facciano conoscere:
1) lo stato degli accordi avviati con il Banco di Sardegna, in attuazione della deliberazione n. 24/20 del 7 giugno 2006;
2) se non intendano sottoscrivere analoghi accordi con le altre banche;
3) se non intendano intervenire presso il tribunale perché vengano sospese le procedure di vendita giudiziaria delle aziende agricole;
4) se non intendano intervenire presso il Governo italiano e direttamente presso la Commissione europea perché le agevolazioni concesse agli agricoltori greci vengano estese anche agli agricoltori sardi.
Cagliari, 9 ottobre 2007