CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1021/A
INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sull'attuazione della legge regionale 16 dicembre 2005, n. 22 (Norme per l'approvazione del piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell'ambiente ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto).
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Il sottoscritto,
premesso che il Consiglio regionale, nella seduta del 7 dicembre 2005, ha approvato la legge in oggetto;
preso atto che la legge regionale n. 22 del 2005 prevede, all'articolo 2, lettera a), l'assegnazione di risorse finanziarie ai comuni ed ai privati per assicurare la dotazione strumentale necessaria allo svolgimento delle funzioni previste dalla legge stessa;
visto che la Giunta regionale, con deliberazione n. 25/28 del 3 luglio 2007, ha assegnato risorse alle province per la bonifica degli immobili di proprietą pubblica;
valutato che in Sardegna necessitano di bonifica anche gli immobili di proprietą privata e spesso i proprietari non possono far fronte alle ingenti spese per la rimozione e decontaminazione delle loro abitazioni;
constatato che la legge a suo tempo approvata ha creato false aspettative prevedendo contributi ai privati fino ad un massimo del 60 per cento delle spese ammesse a finanziamento;
considerato che a tutt'oggi i privati cittadini sardi non hanno beneficiato di alcun euro di contributo, nonostante la gravitą e l'urgenza del problema della contaminazione dell'ambiente dall'amianto,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere:
1) quali urgenti provvedimenti intendano assumere per rimediare a questa grave carenza derivante da un atteggiamento forse troppo superficiale nei confronti di un problema da non sottovalutare e tanto meno ignorare, come evidenziato anche durante il dibattito per l'approvazione della legge regionale;
2) se non ritengano di dover prevedere nella predisposizione della finanziaria 2008 le necessarie risorse per la tutela della salute dei cittadini, oggi quotidianamente compromessa.
Cagliari, 3 ottobre 2007