CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1007/A

INTERROGAZIONE CALIGARIS, con richiesta di risposta scritta, sull'inaccettabile decisione della Gestione governativa Ferrovie di Sardegna (FdS) di non assumere 26 assuntori precari da anni ed esclusi dal bando per nuovi autisti.

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La sottoscritta,

ricordato che il 25 luglio 2007 ha presentato un'interrogazione, ancora in attesa di risposta, sull'esclusione dal bando per l'assunzione di operatori di esercizio di 26 assuntori, in quanto non disoccupati o inoccupati, da anni impiegati dalle FdS con contratto atipico;

rilevato che:
- l'argomento è stato oggetto degli incontri tra la Provincia di Cagliari, le Ferrovie di Sardegna e le organizzazioni sindacali, tenutisi il 31 luglio e il 13 settembre 2007 e conclusisi con verbali recepiti dalle parti;
- secondo gli accordi ai 26 assuntori "unici lavoratori dipendenti ad avere un contratto di lavoro precario" che non hanno potuto partecipare al bando indetto per l'assunzione di autisti è stata offerta l'unica prospettiva di rimanere precari "visto che, in virtù dei ritardi con cui si renderà funzionale la metropolitana leggera, gli assuntori avranno modo di prestare servizio per un periodo ancora lungo" e "anche quando la metropolitana partirà, l'azienda si avvarrà dei lavoratori ancora per qualche mese, permettendo di avvicinarsi all'apertura di eventuali futuri concorsi per contratti di lavoro a tempo indeterminato assegnando una premialità all'esperienza";

evidenziato che, in occasione della decisione della ditta Pani di Sassari, la Giunta regionale, con determina n. 917 del 16 dicembre 2005, ha deciso il trasferimento di mezzi e dipendenti dell'azienda automobilistica privata all'Azienda regionale sarda trasporti (ARST);

sottolineato che:
- i 26 giovani lavoratori, assunti da oltre tre anni con contratto atipico (560 euro al mese senza assegni familiari o liquidazione e in caso di malattia devono fornire un sostituto, pena la decurtazione di 50 euro) con regolare procedura di selezione tra centinaia di domande e dopo visite mediche rigidissime, sono esclusi dalla stabilizzazione, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, di cui hanno invece usufruito altri lavoratori in diverse altre circostanze e per aziende anche estranee al settore dei trasporti;
- la decisione della Gestione governativa Ferrovie di Sardegna (FdS) costituisce un'autentica beffa per i lavoratori che la Regione non può subire o avallare;

denunciato che la Gestione governativa Ferrovie di Sardegna non rispetta il comma 5 dell'articolo 102 della legge finanziaria 2007 e gli accordi previsti per il trasferimento alla Regione delle funzioni relative al trasporto pubblico locale (FdS e FMS),

chiede di interrogare l'Assessore regionale dei trasporti per conoscere:
1) quali iniziative intenda assumere per far rispettare alla Gestione governativa Ferrovie di Sardegna gli accordi in modo che non gravino sull'Amministrazione regionale costi di personale con contratto atipico, vuoti di organico da colmare e spese per manutenzioni di mezzi e di linee ferrate la maggior parte ormai obsoleti;
2) gli interventi per sanare la palese ingiustizia di cui sono vittime i 26 assuntori evitando un grave, intollerabile, precedente di disparità di trattamento tra lavoratori.

Cagliari, 26 settembre 2007