CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 982/A

INTERROGAZIONE CUCCU Giuseppe, con richiesta di risposta scritta, sulla mancanza di sicurezza e di servizi nella nuova stazione ferroviaria di San Gavino.

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Il sottoscritto,

constatato che il 10 settembre 2007 è stata inaugurata, in area esterna al centro abitato, la nuova stazione ferroviaria di San Gavino, una delle più importanti in Sardegna, destinata ad accrescere ancora di più il suo ruolo a livello regionale una volta completati i lavori per la realizzazione del doppio binario nella tratta San Gavino-Cagliari;

appreso che la nuova stazione, ampia e moderna, a una settimana dall'inaugurazione sta creando numerosi problemi ai viaggiatori, sia in termini di mancanza di servizi sia di sicurezza delle persone;

rilevato che nella stazione di San Gavino manca una biglietteria ferroviaria aperta ventiquattr'ore su ventiquattro, per cui nelle ore di chiusura i viaggiatori sono costretti ad affidarsi a una macchinetta che spesso e volentieri non funziona correttamente;

accertato che nella struttura non è stato aperto né il bar, né l'edicola, né tanto meno il tabacchino, e manca una biglietteria dell'ARST e delle FdS per tutti coloro che, per viaggiare in treno, si spostano da e per i paesi limitrofi in pullman, e che non possono neppure disporre di alcuna informazione sugli orari dei bus, anche perché neppure gli autisti sembrano aver ricevuto indicazioni precise in tal senso;

atteso che questi servizi sono indispensabili dato l'isolamento dell'area rispetto al centro abitato;

rilevato che i parcheggi nell'area della stazione sono in numero insufficiente rispetto al numero dei pendolari automuniti e che negli orari di punta molti sono costretti ad abbandonare la macchina in aree non destinate a parcheggio;

accertato che anche la strada che conduce dal paese alla stazione e viceversa è priva di illuminazione, di passaggi pedonali e di piste ciclabili, con la conseguenza che pedoni, biciclette, automobili e pullman, devono spartirsi la carreggiata, con grave pericolo per l'incolumità di tutti;

rilevato, ancora, che i sottopassaggi sono quasi del tutto privi di segnaletica e manca un sistema di telecamere per il controllo degli stessi, specie nelle ore serali o notturne, quando il numero dei viaggiatori che parte o che arriva a San Gavino si riduce sensibilmente, con evidente pericolo per la sicurezza delle persone che vi transitano da sole;

precisato che i problemi scaturiti dall'apertura della nuova stazione ferroviaria di San Gavino si vanno ad aggiungere alla già gravissima situazione determinata dall'esiguità dei collegamenti dell'ARST e delle FdS per chi si reca a San Gavino dai paesi limitrofi per prendere il treno e dall'assoluta mancanza di sincronia tra gli orari dei treni e quelli dei pullman, che costringe molti ad abbandonare il treno per un ben più certo (ma anche ben più costoso) viaggio in automobile e i più sfortunati a snervanti attese lunghe anche alcune ore,

chiede di interrogare l'Assessore regionale dei trasporti per sapere:
1) quali provvedimenti intenda prendere per tutelare la sicurezza dei cittadini sardi che abitualmente viaggiano in treno nella tratta San Gavino-Cagliari;
2) quali iniziative intenda assumere per porre fine ai numerosi disagi che i viaggiatori della tratta San Gavino-Cagliari stanno affrontando a seguito dell'apertura della nuova stazione ferroviaria;
3) quali provvedimenti intenda prendere per assicurare il collegamento a mezzo pullman tra San Gavino e i paesi limitrofi in coincidenza con i treni, al fine di evitare il perdurare di una situazione di disagio che dura ormai da troppo tempo.

Cagliari, 18 settembre 2007