CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 947/A

INTERROGAZIONE FLORIS Mario - CHERCHI Oscar, con richiesta di risposta scritta, sul Piano di informatizzazione della sanità, con particolare riferimento al Piano socio assistenziale e al Coordinamento dei servizi sociali.

***************

I sottoscritti,

appreso dagli organi di informazione che l'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale ha organizzato con l'ANCI un seminario di studio per illustrare agli operatori sociali delle ASL e dei comuni i piani unitari locali dei servizi alla persona;

appreso:
- sempre dagli organi di informazione che in tale circostanza è stata annunciata la costituzione di un Coordinamento dei servizi sociali in Sardegna;
- ancora che in tutta l'operazione avrebbe un ruolo preponderante il Piano di informatizzazione dei servizi sanitari e socio-assistenziali;

rilevato:
- come informano i giornali, che una non meglio precisata Società Avionline avrebbe curato la parte informatica del Progetto Plus;
- ancora che nel corso del predetto seminario è stato affermato che grazie alla nuova rete informatica sarà possibile un interscambio di informazioni, dettagli e indicazioni relative ad ogni persona, che le cartelle individuali saranno a disposizione di tutti gli operatori sociali e che, per conseguire gli obiettivi, è necessario condividere programmi di attività con altre istituzioni;

preso atto:
- che sempre dal resoconto dei lavori di detto seminario è stato, tra l'altro, assicurato, come si legge testualmente, che "l'intero settore dei servizi alla persona avrà una gestione unificata" e che, cosa grave e preoccupante, "i dati in possesso degli operatori saranno interscambiabili e che in qualsiasi momento dai computer degli uffici amministrativi potranno essere visionate le cartelle relative agli assistiti o ai cittadini in affidamento ai servizi sociali";
- anche che la Regione si pone l'obiettivo, si legge a conclusione dell'informazione, di "andare oltre questo programma dei Plus integrandolo con il sistema "anag-esse, ovvero l'anagrafe sanitaria";

tenuto conto che il programma di rilascio ai cittadini sardi della tessera sanitaria individuale si è rivelato un "bluff", apparendo quasi una semplice duplicazione del codice fiscale;

tenuto altresì conto che l'anagrafe dei cittadini è un servizio comunale riservato gestito sotto la direzione del Ministero dell'interno,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere:
1) tutti i dettagli del Programma e dei progetti illustrati in precedenza;
2) come, quando e chi si è aggiudicata la gara dei servizi informatici sanitari, i relativi importi e quali Assessorati e Servizi sono coinvolti nei progetti;
3) se, oltre alle ditte aggiudicatarie, ve ne siano altre, e quali operano nel campo mediante sub-appalti o con affidamenti diretti;
4) se e come verranno garantite tutte le norme sulla privacy e sulla gestione delle anagrafi;
5) se ne è stato interessato il competente Ministro dell'interno e l'Autorità garante della privacy per avere le eventuali necessarie autorizzazioni.

Cagliari, 27 luglio 2007