CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 933/A
INTERROGAZIONE CACHIA, con richiesta di risposta scritta, sulla Valutazione d'impatto ambientale (VIA) della strada Borore-Olbia, relativamente al IV lotto (circonvallazione di Alá-bivio per Padru).
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Il sottoscritto,
premesso che:
- le zone interne dell'Isola non dispongono di viabilità adeguata, deficit che determina una condizione di preoccupante isolamento e rende più difficile, se non impossibile, qualunque prospettiva di sviluppo economico e sociale del territorio;
- tale condizione è particolarmente sofferta nell'area compresa tra Buddusò e Alà, sul versante della Gallura, il cui sviluppo costiero, a tutti noto, rischia di determinare una profonda frattura con le popolazioni delle zone interne ed appare in totale disaccordo col principio di riequilibrio sollecitato dalla politica e dalla programmazione regionale;
. per rimediare in parte a questo insostenibile "gap" è stata progettata, a suo tempo, la strada Borore-Olbia, destinata a servire un vasto territorio con una strada di facile collegamento;
- le zone montane attraversate, fortemente accidentate, hanno richiesto un notevole impegno di progettazione, considerato l'attraversamento di aree boschive e di forti dislivelli;
considerato che:
- una parte della strada, da Borore ad Alà dei Sardi è stata realizzata e che l'ultimo tratto, da Alà a Buddusò, è ancora in attesa di collaudo;
- il tratto successivo (quarto lotto, circonvallazione di Alà-bivio provinciale di Padru) è già stato finanziato (30 milioni);
- esiste la concreta possibilità (Assessorato dei lavori pubblici) della sistemazione del collegamento dal bivio per Padru alla "131 Dcn", completando provvisoriamente un'opera dalla quale i territori interni interessati trarrebbero indiscussi benefici;
appreso che:
- il progetto del tratto Alà-bivio Padru è ora sottoposto all'esame di VIA ed esiste (delibera di giunta del giugno 2007) una "opzione zero", cioè l'ipotesi, in caso di giudizio negativo, di non proseguire nella realizzazione dell'opera, che sarebbe ridotta dal tracciato originario (Borore-Olbia) al solo tratto realizzato (Borore-Alà);
- si potrebbe ipotizzare un percorso alternativo, di minore impatto ambientale, ma col rischio di rinviare i lavori nel tempo e mettere a rischio il finanziamento;
preso atto:
- della preoccupazione manifestata dalle popolazioni interessate, in particolare quelle di Alà e del Goceano, che chiedono con forza di uscire da un secolare isolamento, il cui handicap è facilmente calcolabile;
- dello sforzo intrapreso da tempo dalle amministrazioni locali e da associazioni private per creare un'immagine positiva della zona e favorire flussi di visitatori, dai quali possano avvantaggiarsi scambi culturali e commerciali (si dà merito alla società sportiva Alasport di Alà di aver fatto nascere una delle manifestazioni sportive più autorevoli a livello internazionale nel settore del cross e di grande richiamo);
riconosciuto l'impegno dell'Assessorato dei lavori pubblici a realizzare l'opera per le finalità suddette, utilizzando, per il collegamento con la "131 Dcn" anche i fondi del Cipe 3,
tutto ciò premesso, chiede d'interrogare l'Assessore della difesa dell'ambiente per sapere se:
1) esista un'ipotesi di percorso alternativo del tratto circonvallazione di Alà-bivio Padru e se tale ipotesi sia nella fase di studio di tracciato o, in caso contrario, se i tempi previsti per farlo siano stati definiti;
2) esista, da parte della Giunta regionale, una reale volontà di realizzare l'opera, la cui importanza è ampiamente motivata e riconosciuta;
3) la legittima preoccupazione della salvaguardia ambientale debba essere comunque coniugata con le aspettative e, soprattutto, le irrinunciabili esigenze della popolazione;
4) i finanziamenti previsti per il lotto circonvallazione Alà-bivio Padru vengano mantenuti e non dirottati verso altre opere pubbliche;
5) le popolazioni interessate siano state o saranno interpellate nell'eventuale definizione del nuovo tracciato.
Cagliari, 19 luglio 2007