CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 886/A

INTERROGAZIONE DIANA - LIORI, con richiesta di risposta scritta, sull'inserimento dei Comuni di Genoni e Laconi nell'ambito territoriale dell'Alta Marmilla.

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I sottoscritti,

premesso che:
- l'articolo 1, comma 1, della legge regionale 2 agosto 2005, n. 12, in materia di comunità montane e unioni di comuni, prevede che "i comuni individuano autonomamente gli ambiti territoriali e le forme, tra quelle previste dalla legge, per l'esercizio associato delle funzioni e dei servizi";
- l'articolo 2 della medesima legge stabilisce la procedura per l'adozione del Piano per il riordino degli ambiti territoriali ottimali, la cui approvazione definitiva spetta alla Giunta regionale in seguito a una procedura che dà ai comuni l'iniziativa propositiva e che prevede l'espressione di pareri da parte del Consiglio delle autonomie locali e della Commissione consiliare competente;
- l'articolo 2, comma 2, lettera a), della legge specifica che il Piano "individua i caratteri territoriali degli ambiti adeguati per l'esercizio delle funzioni in forma associata, in considerazione della memoria storica e culturale dei territori e della conformazione delle regioni storiche della Sardegna";

considerato che:
- il 28 luglio 2006, l'Assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica ha comunicato al Comune di Genoni, in sede di predisposizione del Piano di cui sopra, la sua inclusione nell'ambito territoriale ottimale del Sarcidano, apparentemente accogliendo la richiesta unitaria presentata in tal senso da tutti i sindaci del Sarcidano, nella quale era evidenziato il percorso storico, culturale, sociale ed economico comune dei loro centri e dunque il soddisfacimento dei criteri di cui all'articolo 2, comma 2, lettera a) della legge regionale n. 12 del 2005;
- con delibera n. 42/18 del 4 ottobre 2006, la Giunta regionale ha adottato lo schema di Piano da sottoporre al parere del Consiglio delle autonomie locali e della Commissione consiliare competente, confermando l'inclusione del Comune di Genoni nell'ambito territoriale ottimale del Sarcidano, quest'ultimo identificato anche come in possesso dei requisiti necessari per la costituzione in comunità montana;
- il 20 ottobre 2006 si è tenuta l'assemblea generale dei sindaci e dei presidenti di provincia per l'illustrazione dello schema di Piano, nel corso della quale non è stata mossa alcuna obiezione verso l'inserimento del Comune di Genoni nell'ambito territoriale del Sarcidano;

valutato che:
- con deliberazione n. 52/2 del 15 dicembre 2006, la Giunta regionale ha adottato in via definitiva il Piano per il riordino degli ambiti territoriali ottimali, inserendo il Comune di Genoni nell'ambito dell'Alta Marmilla;
- il 3 gennaio 2007, il sindaco del Comune di Genoni ha inviato una lettera all'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica nella quale si chiedeva di rivedere la decisione della Giunta alla luce dei criteri previsti dalla legge regionale n. 12 del 2005 per gli ambiti territoriali ottimali, nonché del fatto che i comuni del Sarcidano già gestiscono in forma associata numerosi servizi quali la raccolta integrata dei rifiuti, lo sportello unico delle attività produttive, lo sportello unico catastale e il sistema bibliotecario, nell'ambito della disciolta comunità montana del Sarcidano-Barbagia di Seulo;
- l'estromissione del Comune di Genoni dall'ambito territoriale del Sarcidano comporterebbe la sua esclusione dalla gestione associata dei servizi di cui sopra, con conseguenti maggiori spese a carico delle casse comunali e mancato rispetto del dettato e dello spirito della legge regionale n. 12 del 2005;
- con deliberazione n. 2 del 25 gennaio 2007, approvata all'unanimità, il consiglio comunale di Genoni ha richiesto, in deroga alla delibera n. 52/2 di cui sopra, l'inserimento del Comune nell'ambito territoriale ottimale del Sarcidano;
- con deliberazione n. 8 del 7 marzo 2007, approvata all'unanimità, il consiglio comunale di Genoni ha aderito alla ricostituenda comunità montana del Sarcidano-Barbagia di Seulo;
- risulta che il Comune di Laconi si trovi nella medesima situazione di quello di Genoni, in quanto anch'esso in possesso dei requisiti previsti dalla legge regionale n. 12 del 2005 per l'inclusione nell'ambito territoriale ottimale del Sarcidano, facente parte della ricostituenda comunità montana del Sarcidano-Barbagia di Seulo, ma inserito dalla Giunta regionale nell'ambito dell'Alta Marmilla,

chiedono di interrogare l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica affinché riferisca:
1) per quali ragioni la Giunta regionale ha ritenuto di dover modificare lo schema di Piano per il riordino degli ambiti territoriali ottimali adottato con delibera n. 42/18 del 4 ottobre 2006, escludendo i Comuni di Genoni e Laconi dall'ambito del Sarcidano e includendoli nell'ambito dell'Alta Marmilla;
2) se, alla luce di quanto esposto in premessa, ritiene che tale decisione rispetti il dettato e lo spirito della legge regionale n. 12 del 2005;
3) quali misure la Giunta regionale intende adottare al fine dì modificare la delibera n. 52/2 del 15 dicembre 2006, escludendo i Comuni di Genoni e Laconi dall'ambito territoriale ottimale dell'Alta Marmilla e includendoli in quello del Sarcidano, in ottemperanza a quanto stabilito dalla legge regionale n. 12 del 2005.

Cagliari, 15 giugno 2007