CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 881/A

INTERROGAZIONE CALIGARIS, con richiesta di risposta scritta, sulla trasformazione in società per azioni dell'Azienda regionale sarda trasporti (ARST).

***************

La sottoscritta,

premesso che:
- la legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21 "Disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale in Sardegna", prevede all'articolo 30 la trasformazione dell'Azienda regionale sarda trasporti (ARST) in società per azioni, a partecipazione azionaria pubblica e privata, con il vincolo della proprietà pubblica maggioritaria;
- la legge fissava la trasformazione entro il termine di sei mesi (1° luglio 2006);
- la legge assegnava alla Giunta regionale il compito di approvare entro tre mesi una delibera contenente, tra l'altro:
" a) la determinazione del valore dell'azienda ARST;
b) la determinazione del capitale iniziale della nuova società per azioni, quantificato in base al netto patrimoniale risultante dall'ultimo bilancio;
c) il collocamento, mediante procedure di evidenza pubblica:
1) di una quota di almeno il 30 per cento del capitale sociale a società di capitali, anche consortili, a cooperative e consorzi, purché non partecipate dalla Regione stessa o dalle autonomie locali affidatarie dei servizi;
2) delle partecipazioni azionarie anche al fine di favorirne la massima diffusione tra i risparmiatori e gli enti territoriali;
d) lo statuto e l'atto costitutivo della costituenda società.";

rilevato che:
- con deliberazione n. 23/7 del 30 maggio 2006 la Giunta regionale ha approvato il piano industriale di risanamento e di riorganizzazione aziendale dell'ARST;
- nel dicembre 2006 è stato firmato il rinnovo del contratto integrativo dei dipendenti dell'ARST che ha cancellato, assorbendoli, tutti gli accordi precedenti (13 documenti aggiuntivi);
- nel marzo 2007 è stato presentato il nuovo logo scelto dopo un concorso di idee;

appreso da dichiarazioni rilasciate alla stampa dall'Assessore dei trasporti che:
- entro tre anni il parco macchine si arricchirà di 330 nuovi autobus, 109 dei quali entreranno in funzione a partire dal giugno 2007;
- faranno parte dell'ARST spa anche le Ferrovie meridionali sarde e le Ferrovie della Sardegna;

sottolineato che:
- la Giunta regionale, con deliberazioni n. 7/12 del 22 febbraio 2005 e n. 11/18 del 15 marzo 2005 ha nominato il commissario straordinario dell'ARST, prima per un periodo di tre mesi e, successivamente di sei;
- la gestione commissariale straordinaria, di sei mesi in sei mesi, dura tuttora,

chiede di interrogare l'Assessore regionale dei trasporti per conoscere:
1) lo stato attuale del processo di trasformazione dell'Azienda regionale sarda trasporti in società per azioni, a partecipazione azionaria mista e a maggioranza pubblica con riferimento in particolare ai contenuti del comma 2 dell'articolo 30 della legge 7 dicembre 2005 n. 21;
2) i termini della partecipazione delle Ferrovie meridionali sarde e delle Ferrovie della Sardegna, tuttora a gestione commissariale;
3) quando cesserà la gestione commissariale e l'ARST avrà un consiglio di amministrazione eletto secondo la legge regionale 20 giugno 1974, n. 16 come previsto dalla norma transitoria all'articolo 31 della legge di disciplina e di organizzazione del trasporto pubblico locale in Sardegna.

Cagliari, 11 giugno 2007