CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 862/A
INTERROGAZIONE CONTU, con richiesta di risposta scritta, sulla strada comunale in località Pitzuamu in Comune di Arbus.
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Il sottoscritto,
visti i numerosi articoli riportati dalla stampa quotidiana regionale e periodica locale in merito alle problematiche della strada comunale di Pitzuamu, in Comune di Arbus, riferiti al divieto d'accesso alla popolazione, riservando la percorrenza solo a turisti ed operatori agricoli in quanto la strada attraversa un'area SIC (Sito di interesse comunitario), dovuto ad importanti valenze naturalistiche, tra le quali la presenza di una nutrita colonia di cervo sardo;
uditi i malumori della popolazione di Arbus e Guspini, a proposito del blocco della strada in oggetto, anche dopo gli episodi di vandalismo pubblicati sulle pagine dei quotidiani regionali e dei periodici locali, il più grave dei quali riportava la notizia di un cervo ucciso, la cui testa venne appesa al cartello di descrizione dei lavori all'inizio della strada;
verificato che questa iniziativa sarebbe stata assunta dal Comune di Arbus dopo trattative con Legam-biente;
considerato che:
- la strada è aperta e transitabile da oltre vent'anni e che mai sono stati rilevati incidenti ai danni di cervi o altra fauna selvatica e, sicuramente fatto più importante, mai sono stati registrati danni a persone;
- la strada venne progettata e realizzata dal Comune di Arbus per ridurre la distanza verso il villag-gio turistico in località Portu Maga sulla Costa Verde alla fine degli anni '80;
- causa della tensione sociale creata dal malcontento popolare sono state riferite minacce fisiche e ritorsioni a persone e cose,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per conoscere:
1) la legittimità del provvedimento di chiusura della strada ai cittadini con la sola eccezione di turi-sti, allevatori e agricoltori operanti nella zona;
2) in cosa consista l'eccezione al transito per i turisti, e cioè con quale titolo una persona è definita "turista";
3) a che titolo viene imposto ad un cittadino comunitario il divieto di circolare liberamente all'inter-no del territorio di uno Stato membro dell'Unione europea in netta violazione della direttiva 2004/38/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa al diritto dei cit-tadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri (che modifica il regolamento (CEE) n. 1612/68 ed abroga le direttive 64/221/CEE, 68/360/CEE, 72/194/CEE, 73/148/CEE, 75/34/CEE, 75/35/CEE, 90/364/CEE, 90/365/CEE e 93/96/CEE);
4) se la strada è classificata come comunale (in quanto il tracciato esistente ripercorre quasi per inte-ro quello della vecchia strada che conduceva alla località Pitzuamu come si evince dalle carte IGM 1:25.000 fogli Guspini e Gutturu 'e Flumini) e quindi se i lavori in oggetto possono conside-rarsi come nuovi o trattasi del ripristino del tracciato esistente;
5) se risponde al vero, e a quale titolo, che la Regione ed il Comune di Arbus hanno trattato e trovato accordi (come riportato dalla stampa) con un'associazione ambientalista, quindi un soggetto pri-vato, come Legambiente, che non risulta essere un soggetto istituzionale titolato a porre vincoli ad un ente pubblico;
6) se risulta vero che il Comune di Arbus non abbia chiesto la valutazione di incidenza ambientale necessaria per un'opera stradale in un'area SIC (Sito di interesse comunitario) e, se fosse vero, di chi sarebbe la responsabilità;
7) quando tale area è stata classificata dalla Unione europea come SIC, cioè prima o dopo la realiz-zazione del tracciato, che risale ad oltre 20 anni fa;
8) se, quando fu redatto il progetto iniziale, la normativa prevedesse l'obbligo di valutazione di im-patto ambientale e di valutazione di incidenza ambientale o altri adempimenti nei confronti della Regione o dell'Unione europea;
9) se l'accordo sopraccitato tra Comune di Arbus e Legambiente non nasconda l'individuazione di imprese che operino in esclusiva per accompagnare gruppi di turisti nell'area;
10) se la Regione è a conoscenza delle tensioni sociali create da questa vicenda.
Cagliari, 23 maggio 2007