CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 851/A

INTERROGAZIONE PISANO, con richiesta di risposta scritta, sull'ipotesi di chiusura degli uffici di assistenza tecnica agricola in Trexenta e Gerrei.

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Il sottoscritto,

premesso che, in data 17 e 18 aprile 2007, si sono svolti gli incontri tecnici per l'esame dei problemi inerenti l'avvio e l'organizzazione delle nuove tre agenzie agricole AGRIS Sardegna, ARGEA Sardegna e LAORE Sardegna nate recentemente con l'approvazione della legge regionale 8 agosto 2006, n. 13, di riforma degli enti agricoli e di riordino delle funzioni in agricoltura e che, in tale occasione, oltre che degli statuti e delle piante organiche, è stata avanzata l'ipotesi di un piano organizzativo territoriale delle nuove agenzie;

considerato, in particolare, che nell'organigramma presentato per l'agenzia LAORE Sardegna è previsto che nell'ambito dell' intero territorio regionale debbano essere istituiti 27 sportelli unici territoriali e di questi soltanto quattro avranno sede nella Provincia di Cagliari e specificatamente nessuno di questi nella Trexenta e nel Gerrei;

evidenziato che tra le finalità della citata legge regionale di riforma sono espressamente indicate la promozione dello sviluppo economico del sistema agricolo, il sostegno dello sviluppo rurale, la valorizzazione e la tutela delle risorse storico-culturali, ambientali e soprattutto il sostegno e l'affermazione della centralità delle aziende agricole quale indispensabile strumento di gestione, tutela e salvaguardia del territorio e del paesaggio rurale;

verificato che i territori della Trexenta e del Gerrei sono quelli nei quali insiste la più alta densità di aziende agricole che operino nella Provincia di Cagliari e nell'intera Sardegna e che l'ipotesi di soppressione dei centri di assistenza tecnica oggi ubicati a Senorbì (IPA), Suelli (ERSAT) e Villasalto (ERSAT) produrrebbe un danno enorme a questi territori la cui economia prevalente è quella agricola ed un insopportabile disagio a carico delle migliaia di aziende per la riduzione effettiva dei servizi erogati, costringendole a lunghi e onerosi spostamenti;

rilevato che un piano di organizzazione degli sportelli territoriali non possa non tener conto degli indicatori economici, geografici e sociali dei singoli territori nella finalità prioritaria di tracciare una rete di uffici che avvicinino i servizi agli utenti interagendo concretamente con le caratterizzazioni economiche locali,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) quali provvedimenti intendano adottare per scongiurare la funesta ipotesi che nei territori della Trexenta e del Gerrei, nei quali l'attività agricola costituisce la fonte economica primaria, siano soppressi gli attuali centri di assistenza tecnica a favore delle imprese agricole di Suelli (centro ERSAT), di Senorbì (centro IPA) e di Villasalto (centro ERSAT), andando a contraddire la finalità primaria della stessa riforma di riorganizzazione degli enti agricoli;
2) se non si ritenga opportuno coinvolgere i territori e le organizzazioni sindacali e datoriali nella determinazione delle scelte organizzative delle nuove agenzie agricole, perseguendo il principio di una effettiva razionalizzazione tesa a migliorare la qualità dei servizi erogati e non a ridurla, sottraendo ai territori, che hanno una esclusiva economia agricola, anche i livelli minimi dei propri diritti di assistenza tecnica.

Cagliari, 4 maggio 2007