CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 804/A

INTERROGAZIONE MILIA, con richiesta di risposta scritta, sull'adozione del sistema Sibar e relative applicazioni.

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Il sottoscritto,

premesso che l'Amministrazione regionale ha modificato la procedura per la trasmissione in Ragioneria delle determinazioni di impegno e di liquidazione dei contributi tramite l'adozione del famigerato sistema Sibar, che, almeno nelle intenzioni, avrebbe dovuto consentire alla Regione sarda la gestione telematica di tutte le operazioni tramite la realizzazione di sistemi informativi integrati, atti a garantire l'ammodernamento tecnologico, funzionale ed organizzativo della struttura amministrativa regionale;

premesso ancora che l'innovazione tecnologica cui si riferisce questa interrogazione, secondo il Presidente Soru che l'ha fortemente voluta e difesa, avrebbe dovuto generare un salto di qualità nella gestione delle risorse ed una migliore efficienza da parte dell'Amministrazione regionale nelle procedure di spendita delle risorse di bilancio, tanto da giustificare un bando di gara con importo superiore agli 8 milioni di euro;

ravvisato che la mancata sperimentazione della nuova procedura, nonché la mancata qualificazione del personale incaricato della gestione operativa del protocollo ha di fatto generato una completa paralisi del settore cagionando gravi conseguenze di carattere finanziario agli utenti in attesa della liquidazione dei contributi;

appurato che giacciono ormai da lungo tempo, presso le strutture periferiche dell'Amministrazione regionale, pratiche che tramite il sistema tradizionale sarebbero state già esitate,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale degli affari generali, personale e riforma della Regione per sapere se intendano provvedere, entro tempi brevissimi, a porre in essere tutte le condizioni necessarie affinché sia consentito al personale competente di poter gestire gli strumenti informatici del sistema Sibar tramite la istituzione di appositi corsi, possibilmente a carico non della Regione ma dei soggetti che hanno vinto la gara di fornitura del servizio.

Cagliari, 21 marzo 2007