CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 803/A

INTERROGAZIONE MILIA, con richiesta di risposta scritta, sull'attuale situazione dei progetti finanziati con la misura 4.12 del POR Sardegna 2000-2006.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- la misura 4.12 del POR Sardegna riguarda la diversificazione delle attività agricole e delle attività ad esse affini prevedendo, nei settori di intervento, diverse aree produttive di sviluppo locale, quali l'attività agrituristica, la realizzazione ed il recupero di piccoli impianti di trasformazione e di commercializzazione di produzioni tradizionali e tipiche e le cosiddette fattorie didattiche;
- tale misura è rivolta alla promozione dello sviluppo di aree rurali, alla diversificazione delle attività agricole, o di ambito agricolo, al fine di creare pluriattività o fonti di reddito alternative e complementari a quella agricola, alla valorizzazione delle risorse imprenditoriali, ambientali e paesaggistiche legate all'identità culturale e sociale delle singole aree ed ancora all'integrazione delle opportunità di reddito delle imprese agricole locali favorendo l'incremento dell'occupazione giovanile e femminile nonché la commercializzazione di prodotti tipici locali;
- ne sono soggetti destinatari le imprenditrici e gli imprenditori agricoli, singoli o associati, dell'intero territorio della Sardegna, con preferenza per le zone montane o svantaggiate;

rilevato che:
- così come richiede la complessa procedura, i Servizi ripartimentali della agricoltura della Sardegna hanno, dai mesi di settembre ed ottobre 2006, già predisposto le graduatorie dei progetti meritevoli di finanziamento con la misura 4.12 del POR Sardegna (per un importo superiore agli 8 milioni di euro, almeno per quanto concerne il comparto agrituristico);
- si è sempre in attesa dell'approvazione da parte dell'Assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio dei punteggi di premialità;

considerato che:
- l'ex Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, il prof. Pigliaru, e l'ex direttore del Centro regionale di programmazione, il dott. Salvatore Orlando, veri artefici del meccanismo di assegnazione dei finanziamenti, che ruota attorno alla invenzione dei Piani integrati territoriali (PIT), hanno rassegnato le dimissioni nel 2006, e che pertanto il suddetto Assessorato regionale, avocato ad interim dallo stesso Presidente della Regione, On.le Soru, risulta a tutt'oggi privo di adeguata direzione politica ed amministrativa;
- in virtù della notevole manifestazione di interesse da parte dei soggetti destinatari, da molto tempo gli uffici competenti avrebbero dovuto attribuire ai partecipanti i punteggi necessari per poter accedere ai finanziamenti previsti dal bando e la mancanza colpevole di una graduatoria determina l'impossibilità di destinare nel breve termine i fondi comunitari con il serio rischio che i medesimi vadano definitivamente perduti,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio per sapere se abbiano preso o intendano prendere alcun provvedimento per ovviare ai succitati inconvenienti e quindi per decidere se far approvare, in tempi brevissimi, le graduatorie dei PIT o in alternativa rinunciare alle valutazioni ed alle relative premialità dando immediato corso alla spendita dei fondi basandosi semplicemente sulla tipologia del destinatario, sui requisiti soggettivi del richiedente, su quelli oggettivi dell'azienda e sulla validità del progetto.

Cagliari, 21 marzo 2007