CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 768/A

INTERROGAZIONE PILERI, con richiesta di risposta scritta, sul rischio di grave crisi economica ed occupazionale di La Maddalena.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- in data 29 febbraio 2008 la nave appoggio "US Emory Land", dopo 36 anni, lascerà definitivamente l'ormeggio dalla base di Santo Stefano nell'Arcipelago di La Maddalena;
- la dismissione della base Nato pone in discussione e a rischio circa 170 posti di lavoro fissi con gravi ripercussioni per molte famiglie residenti nell'Arcipelago di La Maddalena;
- il Governo regionale aveva preso precisi impegni con la comunità maddalenina per attivare iniziative di sostegno economico e di sviluppo per sopperire alla perdita di questi posti di lavoro ed al relativo indotto creato dalla base in questione;
- l'ex Vicepresidente del Consiglio dei ministri, On. Francesco Rutelli, in seguito ad una interrogazione parlamentare, dichiarava l'impegno del Governo per l'applicazione ai lavoratori dei benefici della Legge n. 98 del 1971, nonché della possibilità di cessione delle aree dimesse alla Regione per una loro successiva riconversione per lo sviluppo nautico e cantieristico;

appreso che:
- lo Stato Maggiore della Marina militare italiana ha manifestato l'interesse di mantenere o di riappropriarsi delle gallerie, dei depositi di munizioni di Guardia del Moro per farne un deposito di missili di prossima emissione in linea;
- lo Stato Maggiore, ha altresì, rivendicato il mantenimento di Cala Camiciotto, Molo Carbone e Caserma Faravelli, vanificando i progetti di riconversione dell'Arsenale che avrebbero dovuto garantire il mantenimento dei 170 lavoratori attualmente impiegati;

considerato che tali ultime notizie, se veritiere, metterebbero in discussione la possibilità di un futuro utilizzo a scopo turistico-produttivo delle aree in esame,

chiede di interrogare il Presidente della Regione per conoscere e verificare:
1) se il rinnovato interesse dello Stato Maggiore della Marina militare italiana per la gestione diretta delle suddette aree possa costituire una garanzia di continuità lavorativa per i lavoratori attualmente impiegati sia nell'Arsenale che nella base Nato;
2) quali azioni formali ritenga di voler intraprendere nei confronti dello Stato per garantire il mantenimento degli attuali posti di lavoro nell'attesa che venga attivato un serio progetto di riconversione delle aree considerate;
3) quali provvedimenti intenda attuare per garantire il necessario sostegno economico e per l'attuazione di progetti di sviluppo atti a scongiurare il rischio di una grave crisi economica che può interessare la comunità maddalenina e la Gallura.

Cagliari, 23 febbraio 2007