CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 749/A

INTERROGAZIONE VARGIU, con richiesta di risposta scritta, sui disservizi dell'Assistenza domiciliare integrata (ADI) della ASL n. 8 di Cagliari.

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Il sottoscritto,

considerato che:
- il servizio di assistenza domiciliare nasce per garantire pazienti in gravi condizioni di salute, che necessitano di fiancheggiamento attento e costante e possono essere assistiti presso le proprie abitazioni soltanto grazie ad uno specifico impegno in tal senso della sanità pubblica;
- il servizio ADI appare di grande importanza per il raggiungimento del risultato del contenimento del tasso di ospedalizzazione, che viene valutato tra gli obiettivi prioritari dello stesso Piano sanitario regionale appena approvato dal Consiglio regionale;

RILEVATE le significative sofferenze registrate nei primi giorni di febbraio nel servizio di assistenza domiciliare della ASL n. 8, che hanno lasciato in gravi difficoltà diversi pazienti;

RILEVATO che:
- le notizie riportate dalla stampa farebbero ipotizzare che tali difficoltà siano conseguenti all'applicazione del disposto del TAR, ex sentenza 2547/2005, da cui discende la decisione dell'ASL n. 8 di assegnare temporaneamente il servizio infermieristico ADI alla Cooperativa sociale Ctr Primavera;
- sempre dalle notizie riportate dalla stampa, sembrerebbe che la Cooperativa sociale Ctr Primavera abbia avuto difficoltà a garantire il servizio nei termini disposti dalla specifica asta pubblica;
- a seguito di tali difficoltà parrebbe che la ASL n. 8 abbia inizialmente tentato di sopperire alle carenze più drammatiche del servizio addirittura attraverso l'invio di propri infermieri dipendenti;
- la direzione generale dell'ASL n. 8 avrebbe individuato, in alcuni dirigenti della stessa Azienda, i responsabili dei disservizi patiti dai pazienti e avrebbe pertanto rimosso dall'incarico ADI gli stessi dirigenti;
- sempre dalle notizie di stampa emergerebbe che il direttore generale della ASL n. 8 si interrogherebbe sui motivi che consentono alla Cooperativa ADI 2000 di fornire un servizio a costi inferiori rispetto a quelli proposti dalla Cooperativa Ctr Primavera,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere:
1) se esista qualche insoddisfazione della ASL n. 8 rispetto al servizio sinora fornito da ADI 2000, che possa confermare la direzione generale aziendale nella convinzione espressa alla stampa che sia impossibile continuare a fornire le prestazioni a costi più bassi rispetto ad altri soggetti;
2) in tal caso, per quale motivo non si sia provveduto ad escludere l'ADI 2000 dal novero dei soggetti invitati alla gara per l'affidamento di assistenza integrata ADI per tre anni;
3) quale sia il motivo per cui la ASL abbia deciso di dare attuazione soltanto dal 1° febbraio al disposto del TAR che consentiva l'utilizzo della Cooperativa CTR Primavera per la fornitura dei servizi infermieristici dell'ADI;
4) quale sia il motivo per cui tale trasferimento di competenze abbia creato tanti disservizi per i pazienti;
5) se risponda al vero la notizia per cui la ASL n. 8 abbia tentato di sopperire ai disservizi verificatisi nell'ADI al cambio del soggetto erogatore delle prestazioni infermieristiche, attraverso l'utilizzo di propri infermieri dipendenti;
6) quale sia il motivo per cui la direzione generale dell'ASL n. 8 si è vista costretta a fare retromarcia sul proprio provvedimento di affidamento dei servizi alla Cooperativa Ctr Primavera, riaffidando il servizio sino a maggio alla Cooperativa ADI 2000;
7) quali siano le responsabilità che la ASL n. 8 attribuisce ai dirigenti sanitari responsabili del servito ADI che, secondo le notizie di stampa, sono stati revocati dalle proprie responsabilità.


Cagliari, 7 febbraio 2007