CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 719/A
INTERROGAZIONE PISANO, con richiesta di risposta scritta, sui ristretti tempi richiesti ai beneficiari delle agevolazioni previste dalla legge regionale 21 maggio 2002, n. 9, per la presentazione della prescritta documentazione.
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Il sottoscritto,
considerato che, con determinazione del direttore del Servizio commercio dell'Assessorato regionale del turismo, artigianato e commercio del 12 dicembre 2006, è stata approvata e pubblicata la graduatoria delle domande ammesse all'istruttoria dei finanziamenti di cui alla legge regionale 21 maggio 2002, n. 9 (Agevolazioni contributive alle imprese nel comparto del commercio), e che con la medesima determinazione si è provveduto ad approvare l'elenco della documentazione tecnico-economica-finanziaria ritenuta necessaria per l'accesso alle previste agevolazioni;
rilevato che, delle 5.763 domande pervenute, 4.839 sono state dichiarate ammesse e di queste 2.585, per le quali esiste adeguata copertura finanziaria, hanno avuto accoglimento;
verificato che con delibera della Giunta regionale dell'8 luglio 2005 erano state approvate, in via definitiva, le modifiche alle disposizioni attuative della legge regionale n. 9 del 2002 e che nelle stesse disposizioni era tassativamente indicato che la data di inizio della pubblicazione nel sito internet della Regione della graduatoria delle domande ammesse e della relativa documentazione necessaria sarebbe dovuta essere preceduta dalla pubblicazione di un apposito avviso sia sul BURAS che su due quotidiani della Sardegna a diffusione regionale;
constatato che detto avviso preventivo, contravvenendo alle disposizioni, è stato trasformato invece in un avviso "a posteriori" che testualmente indicava:
"Si rende noto che sul BURAS del 14 dicembre 2006 é stato pubblicato ai sensi dell'articolo 13 delle direttive adottate con la deliberazione della Giunta regionale n. 27/12 del 21 giugno 2005, l'estratto della determinazione del Direttore del Servizio commercio n. 3980 del 12 dicembre 2006 concernente:
1. l'elenco della documentazione richiesta a pena di esclusione per lo svolgimento dell'istruttoria tecnico-economica-finanziaria;
2. la graduatoria delle domande ammesse all'istruttoria;";
osservato che la pubblicazione di detto avviso preventivo rispondeva alla razionale finalità di porre i richiedenti nella condizione di doversi attivare per la preliminare predisposizione della documentazione necessaria;
accertato che il Banco di Sardegna nella sua qualità di capogruppo dell'RTI ha trasmesso alle imprese ammesse la specifica nota con la quale comunica l'accoglimento delle agevolazioni e richiede, pena l'esclusione dai benefici, la prescritta documentazione necessaria per l'istruttoria, improrogabilmente entro 30 giorni a decorrere dalla pubblicazione sul BURAS del relativo avviso;
considerato che la documentazione richiesta alle singole imprese commerciali è complessa e la predisposizione della stessa richiede tempi oggettivamente non brevi;evidenziato che detto termine di trenta giorni non è congruo in rapporto alle effettive esigenze e che lo stesso è stato fissato arbitrariamente nell'avviso pubblicato, nonostante l'articolo 14 delle direttive, approvate con delibera della Giunta regionale del 19 novembre 2002, non ne faccia alcuna previsione;
valutato che gli altri termini contenuti nelle stesse direttive attuative (trenta giorni di tempo per l'eventuale integrazione della documentazione, novanta giorni di tempo per la definizione dell'istruttoria, trenta giorni di tempo per la presentazione del ricorso per i richiedenti non ammessi) dimostrano che coerentemente non è possibile prescrivere solo trenta giorni di tempo per la presentazione della documentazione, per di più collocati a cavallo delle feste natalizie e decorrenti dalla data della pubblicazione dell'avviso sul BURAS,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio per sapere:
1) quali siamo i motivi che abbiano indotto l'Assessorato regionale del turismo, artigianato e commercio a stabilire per le singole imprese commerciali, ammesse ai benefici di cui alla legge regionale n. 9 del 2002, dei termini così ristretti e oggettivamente incongrui per la presentazione della documentazione necessaria al Banco di Sardegna;
2) se non ritengano opportuno adottare un urgente provvedimento di rettifica dell'avviso pubblicato stabilendo un congruo termine di almeno novanta giorni a favore delle imprese per la presentazione al Banco di Sardegna della documentazione necessaria per l'istruttoria delle domande ammesse ai benefici di cui alla legge regionale n. 9 del 2002.
Cagliari, 8 gennaio 2007