CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 680/A

INTERROGAZIONE CALIGARIS, con richiesta di risposta scritta, sulla grave discriminazione subita da circa 800 talassemici sardi danneggiati da trasfusioni di sangue non controllato.

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La sottoscritta,

ricordato che:
- la Legge 20 giugno 2003, n. 141, prevede che il Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, predisponga atti transattivi a favore di pazienti emofilici e talassemici che abbiano riportato danni in seguito all'effettuazione di trasfusioni di emoderivati e di sangue non controllati;
- il provvedimento legislativo prevedeva una copertura finanziaria di 495 milioni di euro da spendere in tre anni;
- condizione indispensabile per stipulare gli atti transattivi č che i beneficiari abbiano una azione giudiziaria in corso;

rilevato che:
- tutti gli emofilici, con cause pendenti, sono stati ammessi alla transazione con l'impegno totale, a loro favore, delle risorse finanziarie previste compresi altri 110 milioni di euro di cui 55 milioni previsti con decreto 18 novembre 2004 del Ministro dell'economia e delle finanze e i restanti stanziati con la Legge 3 febbraio 2006, n. 27;
- viceversa ai talassemici, il Ministero della salute, con nota n. 16841 del 17 giugno 2004, ha risposto di non poter accogliere l'istanza di stipula delle transazioni per l'insufficienza di fondi previsti dalla Legge n. 121 del 2003;

constatato che circa 800 talassemici sardi, in causa con il Ministero della salute davanti al giudice ordinario, sono vittime di una grave, palese ingiustizia per l'adozione di due diversi trattamenti nei confronti di pazienti con posizioni identiche ed ai quali la legge assicura condizioni risarcitorie uguali;

sottolineato che l'atteggiamento del Ministero della salute, privo di qualsiasi giustificazione, ha creato ulteriore sconforto e sfiducia nelle istituzioni tra i talassemici sardi ed i loro familiari, costretti a subire le conseguenze di una grave malattia che li sottopone a continue trasfusioni e cure debilitanti,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanitą e dell'assistenza sociale per conoscere se non ritengano opportuno:
1) un pressante intervento nei confronti del Governo e, in particolare, dei Ministeri della salute e dell'economia e delle finanze per l'attuazione ed il rifinanziamento delle Leggi n. 121 del 2003 e n. 27 del 2006 in modo da consentire la stipula di atti transattivi per i talassemici danneggiati da trasfusioni di sangue non sicuro:
2) valutare la possibilitą di un'iniziativa della Giunta per anticipare, almeno in parte, i risarcimenti dovuti dallo Stato ai talassemici sardi.

Cagliari, 2 novembre 2006