CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 649/A

INTERROGAZIONE  SALIS - BALIA - MANINCHEDDA - MASIA - SERRA, con richiesta di risposta scritta, sulle difficoltà di gestione per i piccoli comuni del progetto "Sardegna fatti bella".

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I sottoscritti,

premesso che le finalità del progetto "Sardegna fatti bella" volte al miglioramento delle condizioni ambientali del territorio hanno incontrato ampi consensi nella gran parte dei comuni sardi;

considerato che la delibera n. 28/20 del 27 giugno 2006 detta ai comuni aderenti a1 progetto precise disposizioni non solo riguardo alle finalità, ma anche alle modalità contrattuali da applicare ai lavoratori impiegati ai sensi della delibera suddetta;

rilevato che, in particolare, l'obbligo di applicare il contratto collettivo nazionale di categoria del settore privato, la durata annuale del contratto e l'orario minimo part-time non inferiore alle 25 ore settimanali contrastano con le disposizioni generalmente applicate nei cantieri comunali e questo determinerebbe una situazione di disparità fra disoccupati ed inoccupati che attendono dai comuni provvedimenti improntati a solidarietà e giustizia,

chiedono di interrogare l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per conoscere:
1) se intenda disporre in tempi brevi una parziale modifica delle direttive previste dalla delibera in oggetto per consentire una migliore gestione del progetto "Sardegna fatti bella" anche ai piccoli comuni sardi;
2) se ritenga quindi opportuno prevedere per l'attuazione dei progetti l'applicazione del contratto degli enti locali, permettere l'attivazione di due o più turni di lavoro per una durata complessiva anche inferiore ai dodici mesi e ridurre l'orario di lavoro part-time fino alle 18 ore, consentendo così una parità di trattamento con i contratti in vigore per i cantieri comunali che permetterebbe anche ai piccoli comuni una migliore e più proficua gestione del progetto.

Cagliari, 5 ottobre 2006