CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 637/A

INTERROGAZIONE DEDONI, con richiesta di risposta scritta, sulle modalità di reclutamento delle forze lavoro per i cantieri idraulico-forestali e i cantieri comunali nella Regione Sardegna.

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Il sottoscritto,

considerato che l'articolo 37 della legge regionale n. 20 del 2005 prevede che le procedure di reclutamento per i cantieri idraulico-forestali siano regolate attraverso accordi tra l'Ente foreste della Sardegna, le organizzazioni sindacali e i comuni;

constatato che in tali accordi non è previsto alcun ruolo per le province e per i centri servizi per il lavoro che applicano invece precise procedure di selezione per i cantieri comunali e per le assunzioni ex articolo 16 della Legge n. 56 del 1987 (assunzioni nella pubblica amministrazione per le qualifiche per il cui accesso è previsto il possesso della licenza media);

evidenziato che i criteri di selezione per i cantieri idraulico-forestali sono in larga misura non rispondenti ai predetti ambiti di reclutamento - in alcuni casi, ad esempio, prevedono che il calcolo dell'anzianità di disoccupazione debba essere fatto fino al 2002 e non invece fino alla data di indizione del bando - talché si sta creando una forte disparità di trattamento e l'assenza di omogeneità tra un territorio ed un altro, in contrasto con quanto previsto dal comma 5 dell'articolo 4 della legge regionale n. 20 del 2005,

chiede di interrogare l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere:
- se quanto su esposto corrisponda al vero;
- in che modo stia esercitando il suo potere di indirizzo in materia, per garantire parità di trattamento tra lavoratori appartenenti a comuni diversi e tra istituti (cantieri comunali, assunzioni ex articolo 16 della Legge n. 56 del 1987, e cantieri idraulico-forestali) che sostanzialmente rispondono agli stessi obiettivi: in primo luogo quello di favorire opportunità di lavoro, senza discriminazioni di sorta, a favore di persone effettivamente svantaggiate in quanto prive di occupazione;
- quali misure intenda porre in essere per garantire pari opportunità a tutti i disoccupati della Sardegna e in che modo intenda promuovere un ruolo attivo ai centri servizi lavoro anche nel campo dei cantieri forestali;
- in che modo intenda favorire il recupero dei dati occupazionali nella banca dati del Sil, posto che le procedure relative ai cantieri forestali sono del tutto difformi da quanto previsto dagli applicativi esistenti, che sono stati realizzati conformemente alle prescrizioni di legge sul collocamento, anche considerando che l'Ente foreste ha natura pubblica.

Cagliari, 27 settembre 2006