CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 631/A
INTERROGAZIONE AMADU, con richiesta di risposta scritta, sul malcontento dei pescatori per l'applicazione del fermo biologico.
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Il sottoscritto,
premesso che le diverse marinerie della Sardegna a più riprese hanno espresso il più vivo malcontento della categoria per le conseguenze negative, soprattutto di carattere economico, conseguenti all'applicazione del fermo biologico deliberato dalla Giunta regionale;
rilevato che la protesta più forte proviene dalle marinerie del nord della Sardegna, in particolare da quelle che operano nei mari di Alghero, Castelsardo, Porto Torres e Stintino, che negli ultimi mesi hanno visto ridursi, a causa del maltempo, le proprie risorse economiche;
preso atto, in particolare, che a fronte di 45 giorni di fermo pesca, 1a Giunta regionale ha fissato l'indennizzo in 1.600 euro, cifra ritenuta assolutamente inadeguata a compensare le reali perdite subite dai pescatori;
ritenuto, pertanto, che la Giunta regionale debba farsi parte attiva per 1a soluzione della problematica proposta,
chiede di interrogare il Presidente della Regione per sapere se è a conoscenza delle proteste dei pescatori della Sardegna e, in particolare, di quelli che operano nei mari del nord Sardegna e per conoscere i provvedimenti urgenti che la Giunta regionale, con particolare riferimento alla quota di indennizzo, intende deliberare al fine di consentire ai pescatori di poter godere di un beneficio economico più rispondente alle loro esigenze.
Cagliari, 25 settembre 2006