CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 589/A
INTERROGAZIONE PISANO - VARGIU - CASSANO - DEDONI, con richiesta di risposta scritta, sulla continuità territoriale marittima.
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I sottoscritti,
premesso che il 31 dicembre 2007 scade la "convenzione Tirrenia", che ha assicurato negli anni un servizio continuo e regolare, se pur non sempre svolto a livelli soddisfacenti, di trasporti e collegamen-ti marittimi tra il continente e la Sardegna;
considerato che la scadenza della "convenzione Tirrenia", segnando la fine di un'epoca, richiederà che il governo regionale, d'intesa con quello nazionale, guidi la fase di transizione sia nei sevizi misti "pas-seggeri merci" che in quelli con le "isole minori" e nel "tutto merci";
evidenziato che, sul misto passeggeri merci, i privati sono in grado, nella gran parte delle rotte, di ren-dere un servizio adeguato come continuità, frequenza e tariffe, basato su una sana concorrenza;
sottolineato che vi sono tuttavia dei collegamenti, caratterizzati da un basso flusso e da una forte sta-gionalità, che potrebbero non essere remunerativi per le compagnie marittime nel corso dell'intero an-no, tanto da comportarne la soppressione, magari nei periodi invernali, e pertanto si pone il problema dell'eventuale concessione di sostegni pubblici da concordare con 1'Unione europea;
ritenuto che, per quanto concerne i collegamenti con le isole minori, il servizio, se affidato alle regole di mercato, rischia di essere fornito, nei periodi non di punta (bassa stagione e notte) in modo penaliz-zante per l'utenza e diventa quindi, a giudizio degli interroganti, inevitabile prevedere un intervento pubblico o sotto forma di aiuto sociale o attraverso l'affidamento in esclusiva del servizio ad una socie-tà (scelta con procedura d'asta) sulla base di un preciso livello di servizio imposto;
tenuto conto che nei collegamenti tutto merci, soprattutto per quanto riguarda le rotte Nord Italia - Sud Sardegna, si registrano crescenti difficoltà per l'affermazione del trasporto via mare, di fronte alla ten-denza di interconnettere direttamente i porti di Genova e Livorno con Portotorres ed Olbia per poi rag-giungere le province meridionali dell'Isola tramite il gommato, con conseguenti costi ricadenti sul set-tore produttivo ed il sistema stradale isolano, che risultano pertanto fortemente penalizzati in termini di congestione e mancanza di sicurezza,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei trasporti per sapere:
- quali azioni intendano intraprendere per gestire la delicata fase successiva alla scadenza della convenzione Tirrenia;
- se non ritengano di dover prevedere, di concerto con 1'Unione europea ed il governo nazionale, sostegni pubblici per garantire la continuità dei collegamenti marittimi da e per la Sardegna;
- se non ritengano di dover intervenire presso il governo nazionale al fine di garantire un livello minimo essenziale dei servizi, nelle more delle procedure di affidamento ai privati dei servizi di collegamento via mare in regime di convenzione;
- come intendano intervenire presso il competente ministero al fine di assicurare i collegamenti con le isole minori della Sardegna;
- se non ritengano, infine, di porre in essere tutte le azioni politiche ed amministrative, in concerto con il governo nazionale, per l'inserimento delle rotte sarde nella rete delle "autostrade del mare" sulle quali è garantito un bonus ai trasportatori che prediligono la scelta marittima.
Cagliari, 29 agosto 2006