CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 575/A

INTERROGAZIONE LIORI - DIANA, con richiesta di risposta scritta, sul bando di gara per la valorizzazione dell'ex Ospedale marino di Cagliari.

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I sottoscritti,

premesso che:
- con determinazione n. 1206/D del 21 luglio 2006, il Servizio centrale demanio e patrimonio della Direzione generale enti locali e finanze ha indetto una procedura di gara ristretta finalizzata alla valorizzazione dell'ex Ospedale marino di Cagliari;
- nel bando di gara si legge che "le scelte di valorizzazione dovranno essere orientate verso destinazioni turistiche non residenziali, volte alla creazione di centri di servizi per le persone capaci di incrementare l'offerta e l'attività turistica e la qualità dei servizi ai cittadini dell'area cagliaritana durante l'intero corso dell'anno" e che "nell'ambito della gara saranno privilegiate le proposte che prevedano destinazioni d'uso legate alla cura, al benessere e ai servizi alla persona";
- il bando prevede l'affidamento in concessione dell'immobile in oggetto per una durata di cinquanta anni;

preso atto che la Giunta regionale persevera nel suo disegno di dismissione dei "gioielli di famiglia" della Regione anche se, almeno in questo caso, non si arriva all'estremo della cessione in proprietà come sta avvenendo con i compendi minerari di Ingurtosu, Masua e Monte Agruxiau, ma ci si limita a una concessione, sebbene non semplicemente pluriennale o pluridecennale, ma addirittura plurigenerazionale;

considerato che:
- l'indicazione relativa alle scelte di valorizzazione appare piuttosto vaga e non esclude a priori la realizzazione di attività, eventualmente inserite all'interno di strutture più ampie, aventi finalità differenti, incompatibili con il benessere dei residenti nelle aree limitrofe, quali discoteche, sale bingo e in generale altre attività che potrebbero mettere a repentaglio la tranquillità del quartiere;
- la durata prevista per la concessione appare eccessiva a fronte della tipologia di attività da realizzare;

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica al fine di conoscere:
1) se siano state prese in considerazione ipotesi diverse dalla concessione a un'impresa privata, quali ad esempio il trasferimento dell'immobile al patrimonio del Comune di Cagliari, nel cui territorio esso è ubicato;
2) quali misure la Giunta intende adottare per meglio specificare le tipologie di attività di valorizzazione permesse dal bando di gara;
3) se sia stata presa in considerazione l'ipotesi di una concessione di durata inferiore e se si ritiene opportuno intervenire sul bando per ridurre la durata della concessione da cinquanta a non più di trent'anni.

 

Cagliari, 27 luglio 2006