CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 569/A
INTERROGAZIONE PISU - BARRACCIU - SERRA - CORRIAS - PACIFICO - URAS - DAVOLI - LICHERI - LANZI - FADDA - FLORIS Vincenzo - PIRISI - MATTANA - SANNA Franco - MANINCHEDDA - BALIA - CHERCHI Silvio - MARROCU - CALLEDDA - CUGINI - LAI - SANNA Alberto - SALIS - PITTALIS - CUCCA, con richiesta di risposta scritta, sulla decisione della direzione delle Ferrovie della Sardegna di sospendere, a partire dal mese di settembre, l'esercizio sulla linea Isili-Sorgono e di trasferire gli oltre 30 lavoratori ivi impiegati presso altre tratte di trasporto pubblico locale.
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I sottoscritti,
premesso che la decisione della direzione delle Ferrovie della Sardegna (FdS) di sospendere, dal mese di settembre, l'esercizio sulla linea Isili-Sorgono e di trasferire gli oltre 30 lavoratori presso altre tratte di trasporto, non fa che acuire ulteriormente la desertificazione economico-sociale delle zone interne e il loro ulteriore spopolamento, colpendo il diritto di quelle popolazioni a garantirsi una concreta possibilità di sviluppo economico e turistico;
precisato che tale decisione deriva dai tagli apportati alle concessioni governative dall'ultima legge finanziaria del precedente Governo;
tenuto conto che tale scelta contrasta con i progetti di valorizzazione delle zone interne, attraverso il percorso del Trenino verde, e con i propositi di allungare la presenza turistica ben oltre i canonici mesi estivi, perseguiti dalla Regione sarda e dagli enti locali e più volte dichiarati dall'Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio e dallo stesso Presidente della Regione;
considerato che la decisione unilaterale delle FdS non ha minimamente coinvolto le rappresentanze istituzionali delle comunità interessate ed ha provocato in esse un forte malcontento e allarme sociale;
constatato che, oltre a rappresentare nei fatti una vera e propria "scelta politica" che riduce la popolazione attiva, stravolge i programmi di sviluppo approvati dagli enti locali del territorio e cancella il coinvolgimento di tanti operatori turistici in essi presenti,
chiedono di interrogare l'Assessore regionale dei trasporti, l'Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio per conoscere:
1) quale sia la posizione della Giunta regionale in merito a questo progetto di ridimensionamento del servizio ferroviario fino ad oggi in attività in una zona già di per sé svantaggiata per l'isolamento geografico e depressa sul piano economico-sociale;
2) quali provvedimenti intenda adottare per salvaguardare, da un lato, gli attuali posti di lavoro, dall'altro, le possibilità di sviluppo economico, sociale e turistico delle zone interne che insistono proprio nella linea ferroviaria Isili-Sorgono;
3) se non ritenga opportuno intervenire sia presso il commissario delle FdS, che nei confronti del Ministro per sospendere tale decisione.
Cagliari, 26 luglio 2006