CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 560/A
INTERROGAZIONE LIORI - DIANA, con richiesta di risposta scritta, sulle assunzioni a tempo indeterminato al Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale.***************
I sottoscritti,
premesso che il Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale attraversa da tempo una grave crisi economica dovuta al mancato pagamento di tributi a carico degli agricoltori e dei possessori di terreni ricadenti nel comprensorio consortile;
considerato che più volte la Regione è intervenuta finanziariamente per abbattere tali tributi ed evitare un salasso agli agricoltori sardi già colpiti duramente dai periodi di crisi dell'intero comparto;
valutato che il Consorzio di bonifica da sei anni ha nel proprio organico dieci tecnici (un agronomo, un ingegnere, tre periti agrari, tre geometri, due operatori professionali) assunti con contratto a tempo determinato e che, in questi sei anni, è stata loro più volte negata la trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato;
considerato che i dieci tecnici lavorano all'interno del Consorzio dal 16 ottobre 2000 per seguire la realizzazione del progetto di ricomposizione fondiaria e che nei primi mesi del 2004 hanno impugnato, presso il Tribunale amministrativo regionale della Sardegna, la determinazione dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale di negare la concessione del contratto a tempo indeterminato;
visto, pertanto, che il Consorzio aveva già nel proprio organico dei tecnici preparati per eseguire i compiti di loro pertinenza e inseriti nell'attività consortile,
chiedono di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per conoscere:
1) le motivazioni che hanno spinto la struttura dell'Assessorato dell'agricoltura, alla fine dell'anno 2004, ad approvare gli atti per l'assunzione di personale a tempo indeterminato quando, solo alcuni mesi prima, era stata bocciata la determinazione riguardante i dieci tecnici operanti da anni all'interno del Consorzio, adducendo motivazioni di carattere finanziario e amministrativo;
2) se tra il personale assunto dal Consorzio alla fine del 2004 vi siano una o più unità che abbiano uno stretto legame di parentela con dirigenti o funzionari dell'Assessorato che esercitano attività di controllo sugli atti del Consorzio stesso;
3) le strategie dell'Assessorato per quanto concerne il personale del Consorzio, che ancora oggi ha in organico i dieci tecnici testé menzionati, il cui contratto scadrà il 31 dicembre prossimo venturo.Cagliari, 13 luglio 2006