CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interrogazione n. 535/A
 

INTERROGAZIONE CACHIA, con richiesta di risposta scritta, sul marchio "South of Sardinia" promosso dagli aerei Hapag Lloyd e sulla partecipazione della Regione a questa iniziativa.

------------------------------------

Il sottoscritto,

avendo appreso dalla stampa locale che iniziative atte a pubblicizzare il sud della Sardegna sono state promosse dalla compagnia aerea Hapag Lloyd, d'intesa con la Regione e con la Sogaer, società di gestione dell'aeroporto di Elmas;

rilevato che tale circostanza ha provocato il disappunto del presidente della Confindustria del Nord Sardegna e del delegato regionale turismo degli industriali, che si ritengono penalizzati dal comportamento della Regione, la quale da una parte predica unità di intenti nelle campagne d'immagine e promozione turistica e dall'altra percorre invece altre vie, tagliando a metà l'Isola;

preso atto della risposta dell'Assessore del turismo, artigianato e commercio agli imprenditori, nella quale dichiara l'estraneità della Regione all'iniziativa e annuncia di aver chiesto all'aeroporto di Cagliari di far togliere dalla livrea degli aerei Hapag Lloyd, la scritta "South" lasciando soltanto la parola "Sardinia";

rilevato, tuttavia, che, a tutt'oggi, il sito della Sogaer riporta la notizia della personalizzazione degli aerei (sulla coda un fenicottero rosa con la scritta Cagliari e il brand "South of Sardinia") e che in tale notizia è riferito: "l'iniziativa nasce dalla collaborazione tra HLX, la Regione Sardegna e Sogaer e fa parte di una serie di azioni già attuate o in fase di attuazione per promuovere la destinazione Sud Sardegna in Germania";

constatato che l'invito della Regione a modificare la livrea degli aerei non è stato ritenuto decisivo o non è stato pressante come l'Assessore sostiene;

preso tuttavia atto delle buone intenzioni manifestate affinché la Regione non faccia figli e figliastri quando si deve intervenire sul mercato turistico, in particolare su quello estero meno informato sull'offerta;

considerato, comunque, che il finanziamento della Regione agli aeroporti sardi per favorire il regime di low cost debba tenere conto dei flussi di traffico e delle prospettive di mercato, per cui alcune forme di apparente benevolenza (come nel caso di Alghero) sono frutto anche di riconosciuta capacità imprenditoriale del territorio, dello spirito di iniziativa, di un trend storico e della qualità dell'offerta;

ritenuto che, comunque, gli interventi economici elargiti dalla Regione non debbano creare differenziazioni territoriali rispetto al marchio del "prodotto Sardegna";

considerato, infine, che gli operatori turistici lamentano la mancanza di un progetto generale qualificato di promozione turistica,

chiede di interrogare l'Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio per sapere:

1) quale ulteriore intervento l'Assessore intenda effettuare per rispettare le dichiarazioni di strategia unitaria della promozione turistica più volte indicate dalla Giunta;

2) in base a quale criterio sia stata fatta la ripartizione degli incentivi regionali per sostenere i voli low cost e di quale entità essi siano per ciascun aeroporto sardo;

3) quali sono i requisiti previsti perché tali incentivi siano mantenuti nel tempo.



Cagliari, 22 giugno 2006


 

------------------------------------