CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 505/A
INTERROGAZIONE - SANCIU, con richiesta di risposta scritta, sull'istituzione dell'Università on-line.
Il sottoscritto,
premesso che:
- in data 10 maggio 2006, l'Assessore della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport ha presentato il progetto di Università on-line per tre corsi di laurea compresi nel progetto "Formazione superiore e universitaria - Corsi di laurea on-line" finanziato con 9 milioni di euro della misura 3.7 del POR-Sardegna;
- detta somma dovrà essere spesa entro l'anno 2008 e finanzierà i primi due anni di attività;
- gli studenti interessati, fin dal prossimo anno accademico, avranno la possibilità utilizzare l'insegnamento elettronico a distanza (E-learning) con la possibilità di seguire le lezioni dal computer e partecipare alle conferenze telematiche con gli istituti aderenti al progetto "Marte-Campus";
- l'iniziativa appare lodevole e sostenibile nel suo complesso, in quanto consentirà a tantissime persone che abitano lontano dagli atenei isolani di poter frequentare telematicamente l'Università e conseguire la laurea riducendo notevolmente i costi di trasferta o trasferimento da una città all'altra;
- ciò consentirà di accrescere anche il numero dei laureati sardi, che è certamente uno degli obiettivi che il progetto si prefigge;
considerato che:
- per la realizzazione dell'Università on-line è stato emanato, con determinazione n. 3126 del 9 novembre 2005, un bando di selezione, prorogato con determinazione n. 1 del 1° gennaio 2006 (data risultante corretta nonostante la festività), al quale hanno risposto 4 soggetti o consorzi;
- la Commissione esaminatrice, composta da tre commissari, nominati con determinazione n. 673 del 5 aprile 2006, ha stilato la graduatoria finale nel corso di due riunioni avvenute nei giorni 11 e 12 aprile 2006 e ha ritenuto di dover escludere due proposte;
- in base al punto 12.4 del bando sono risultate ammesse le proposte progettuali (le restanti due) che hanno raggiunto la valutazione minima di 60 punti;
constatato che:
- il progetto denominato SOFIA (Sistema on-line per la formazione, l'insegnamento e l'apprendimento) ha acquisito una valutazione di 94/100, mentre la seconda proposta, denominata I-Learning focus ha ricevuto un punteggio appena superiore alla sufficienza (61/100);
- quest'ultimo progetto è stato presentato dall'Università degli studi di Firenze;
- il progetto SOFIA presentato dal Consorzio universitario per l'Università telematica in Sardegna (UNITEL) risulta vincitore e soggetto beneficiario del finanziamento di euro 8.850.000 (ottomilioniottocentocinquantamila), che è il costo complessivo delle attività previste nel progetto stesso;
preso atto che il Consorzio universitario per l'Università telematica in Sardegna è costituito dalle Università di Cagliari e Sassari che, allo scopo, hanno creato un'associazione temporanea con le società di telecomunicazioni Tiscali, Consorzio Sis e le aziende Tecnofor, Giunti Multimedia e Unist, che dovrebbero essere quelle specializzate nella produzione di materiale E-learning e videoproduzioni,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere se:
1) non ritengano di ravvisare un conflitto di interessi, in considerazione del fatto che il consorzio che si è aggiudicato la gara è composto, fra gli altri, da Tiscali, la società di telecomunicazioni fondata e gestita dall'attuale Presidente della Regione;
2) non ritengano necessario annullare, per autotutela proprio del Presidente della Regione, il bando di gara e riaprire i termini del concorso, così da consentire ad altri soggetti o allo stesso consorzio risultante vincitore di "regolarizzare" la sua posizione in palese vantaggio, proprio per quanto segnalato al punto 1) della presente interrogazione;
3) non ritengano sospetto il fatto che la proposta giunta seconda abbia conseguito una valutazione (61/100) di poco superiore al minimo consentito (60/100), con un distacco di 33 punti sul consorzio vincitore;
4) la determinazione n. 1 del 1° gennaio 2006 non dia adito a potenziali azioni poco chiare in considerazione della data di emanazione (che risulta giornata festiva in tutto il mondo occidentale), e non costituisca, invece, una palese forzatura allo scopo di favorire, con la proroga sulla scadenza del bando, qualche soggetto o consorzio che non avrebbe avuto il tempo necessario, entro la prima scadenza, di presentare in Regione la documentazione richiesta.
Cagliari, 15 maggio 2006