CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 502/A
INTERROGAZIONE - DEDONI - VARGIU - PISANO - CASSANO - CAPELLI - LICANDRO - CONTU - SANJUST - PETRINI - MORO - BIANCAREDDU - GALLUS - MURGIONI - LADU - CHERCHI Oscar - RASSU - LA SPISA - SANCIU - LIORI - OPPI - DIANA, con richiesta di risposta scritta, sulla nomi-na del direttore dell'Agenzia regionale del lavoro.
I sottoscritti,
premesso che:
- dal 21 giugno 2004 il posto di direttore dell'Agenzia regionale del lavoro si è reso vacante;
- il dottor Michele Valle era stato individuato quale funzionario facente funzioni di direttore, in caso di impedimento e/o assenza del direttore medesimo, con delibera del Comitato del lavoro n. 13/01 del 16 giugno 2004 e successivo decreto dell'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale n. 501 del 22 giugno 2004;
- il Comitato del lavoro con deliberazione n. 01/02 del 19 gennaio 2005 prorogava l'incarico di funzionario facente funzioni di direttore fino al 30 giugno 2005 e, con successiva deliberazione n. 04/01 del 22 giugno 2005, deliberava di prorogare ulteriormente detto incarico fino alla nomina del nuovo direttore dell'Agenzia, da individuarsi mediante pubblica selezione;
- i commi 3 e 4 dell'articolo 38 della legge regionale n. 33 del 1988 stabiliva che "Il direttore è scelto tra il personale della pubblica amministrazione, o estraneo alla medesima, in possesso di elevata professionalità e pluriennale e comprovata esperienza nel campo delle politiche del lavoro" e che "il predetto incarico è conferito per un triennio ed è rinnovabile";
- il Comitato del lavoro, nella propria seduta del 24 maggio 2005, con delibera n. 03/02, ha approvato lo schema di avviso pubblico per la nomina del direttore dell'Agenzia regionale del lavoro;
- dall'avviso pubblico si rilevano una serie di requisiti la cui mancanza rappresentava causa di esclusione dalla selezione pubblica, tra i quali il possesso del diploma di laurea e il requisito dell'elevata professionalità e pluriennale comprovata esperienza nel campo delle politiche del lavoro e/o la pluriennale e comprovata esperienza nella direzione di strutture organizzative complesse;
- a seguito dell'espletamento della predetta selezione pubblica, il Comitato del lavoro, nella seduta del 20 ottobre 2005, prendeva visione delle domande pervenute, dei curriculum allegati alle stesse, e delle schede di valutazione predisposte dalla commissione, nominata dall'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, ai sensi dell'articolo 5 del predetto avviso pubblico;
- il Comitato del lavoro, nella medesima seduta del 20 ottobre 2005, con deliberazione n. 05/01, proponeva all'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, ai sensi del comma 1 dell'articolo 32 della legge regionale n. 33 del 1988, per le ulteriori determinazioni della Giunta regionale, una terna di nomi in possesso dei requisiti previsti dall'avviso pubblico ed espressa in ordine strettamente alfabetico, nell'ambito della quale individuare il direttore dell'Agenzia regionale del lavoro;
- la Giunta regionale, con deliberazione n. 53/16 del 17 novembre 2005, nominava il dottor Michele Valle direttore dell'Agenzia regionale del lavoro per un triennio decorrente dall'assunzione del servizio;
- il comma 2 dell'articolo 38 della legge regionale n. 33 del 1988, prevedeva che "il direttore è nominato con decreto del presidente della Giunta regionale, previa deliberazione della Giunta medesima, con le modalità di cui al precedente articolo 32";
- il Presidente non ha provveduto all'emanazione del predetto decreto di nomina;
- la Giunta regionale, con delibera n. 18/15 del 5 maggio 2006, ha nominato il dottor Michele Valle direttore dell'Agenzia regionale del lavoro, fino alla nomina da parte della Giunta regionale del nuovo direttore a conclusione della selezione pubblica, da bandirsi ai sensi del comma 2 dell'articolo 17 della legge regionale n. 20 del 2005,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione per conoscere:
1) per quali gravi motivi egli abbia ritenuto di non adempiere alle procedure previste dalla legge regionale n. 33 del 1988, circa la nomina del direttore dell'Agenzia regionale del lavoro, atteso l'avvenuto espletamento della selezione pubblica, la proposta di nomina del Comitato del lavoro e la successiva delibera n. 53/16 del 17 novembre 2005, con la quale la Giunta ha nominato il "dott. Michele Valle direttore dell'Agenzia regionale del lavoro per un triennio decorrente dall'assunzione del servizio". A tale proposito si ricorda che la citata deliberazione è stata assunta in data antecedente l'approvazione della legge regionale n. 20 del 2005 in materia di servizi per l'impiego;
2) per quali motivi la Giunta regionale intenda bandire una nuova selezione pubblica a distanza di pochi mesi da quella già espletata, atteso, tra l'altro, che i requisiti previsti nella nuova selezione, peraltro specificatamente indicati dall'articolo 17 della legge regionale n. 20 del 2005, sono esattamente gli stessi richiesti nel precedente avviso pubblico, conclusosi, come è noto, con la delibera della Giunta regionale di nomina triennale di Valle a direttore dell'Agenzia regionale del lavoro;
3) se egli è consapevole che la delibera della Giunta regionale n. 18/15 del 5 maggio 2006, presenta rilevanti vizi di illegittimità e viola i diritti del vincitore della selezione pubblica, tra l'altro formalmente nominato dalla Giunta regionale con proprio atto deliberativo, all'interno di una terna di nominativi proposta del Comitato del lavoro;
4) se egli è consapevole che la mancata firma del decreto di nomina, dopo circa 6 mesi dalla deliberazione della Giunta regionale, ha creato una situazione di grande difficoltà operativa all'Agenzia, delegittimando di fatto il direttore e ostacolando la pronta risoluzione di una serie di problematiche, sollecitate dalle organizzazioni sindacali di categoria, e che richiedono la presenza di un direttore nel pieno esercizio delle funzioni.
Cagliari, 11 maggio 2006