CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interrogazione n. 499/A
 

INTERROGAZIONE - CONTU - LA SPISA - PETRINI, con richiesta di risposta scritta, sull'interruzione del servizio di sorveglianza e di sicurezza nell'ospedale S.S. Trinità di Cagliari.


I sottoscritti, 

venuti a conoscenza che è stato soppresso il servizio di sorveglianza e di sicurezza in tutto il complesso ospedaliero sopra citato, con particolare riferimento ai reparti di Psichiatria e Malattie infettive, e che, secondo quanto si apprende dalla stampa, lo stesso servizio dovrebbe essere sostituito da un servizio di videosorveglianza, il tutto in nome dell'obiettivo del risparmio e della razionalizzazione dei costi, obiettivo che sta creando non pochi disservizi nella sanità sarda e soprattutto nella ASL n. 8 di Cagliari; 

vista la particolare situazione di difficoltà in cui si vengono a trovare il personale nell'esercizio delle sue funzioni, i malati e i parenti che, secondo quanto riferito, e secondo quanto spesso riportato dalle cronache, si sono già trovati in situazioni pericolose, data la presenza di tossicodipendenti, di pazienti violenti e detenuti ricoverati nei reparti; 

visto l'alto rischio di lasciare senza sorveglianza anche la farmacia dell'ospedale, reparto particolarmente esposto a rischio di rapina per la presenza di farmaci di categorie soggette a rigide norme di sicurezza che potrebbero essere oggetto di attenzione di malintenzionati; 

vista e sentita la grave preoccupazione di medici e infermieri per la situazione di pericolo personale e per le strutture che verrebbe a crearsi; 

considerato che, secondo quanto si apprende dalla stampa e da fonti personali, il sistema di videosorveglianza non sarebbe in grado di garantire la sicurezza all'interno del complesso ospedaliero e dei reparti a rischio, anche in considerazione degli ampi spazi interni alla struttura (cortili e viali) che, con il buio e la scarsa illuminazione, dovrebbero essere sorvegliati da tali impianti, 

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere:

a) quali siano le direttive in merito impartite dall'Assessorato competente all'amministratore della ASL n. 8 di Cagliari;

b) quali siano i risparmi che l'Azienda intende ottenere dalla revoca del servizio di sorveglianza e quali i reali vantaggi economici derivanti da questa operazione in rapporto alla sicurezza del nosocomio cagliaritano;

c) quali siano i costi e le modalità di vigilanza dell'intero complesso ospedaliero con il sistema di videosorveglianza che la dirigenza della ASL n. 8 avrebbe deciso di adottare e a chi dovrebbe essere affidato;

d) quali siano le misure per la tutela della privacy che l'Azienda intende adottare a garanzia dei pazienti, dei loro congiunti, degli utenti e dei dipendenti nell'esercizio delle loro funzioni.

 

Cagliari, 8 maggio 2006