CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interrogazione n. 478/A
 

INTERROGAZIONE - CALIGARIS, con richiesta di risposta scritta, sui gravi disagi derivanti dalla carenza di autisti nell'organico delle Ferrovie meridionali sarde.


La sottoscritta,

premesso che i servizi di linea delle Ferrovie meridionali sarde, nell'area del Sulcis Iglesiente registrano quotidianamente interruzioni, slittamenti di orari ed improvvise soppressioni di corse che gravano sui cittadini, prevalentemente studenti e operai, privi di mezzi autonomi per raggiungere la scuola e il luogo di lavoro;

rilevato che i disservizi, limitando la mobilità degli abitanti, condizionano lo sviluppo socio-economico di un territorio colpito negli ultimi anni dalla grave crisi industriale con pesanti ripercussioni sull'occupazione;

constatato che:

- i dirigenti scolastici sono costretti a ridurre l'orario scolastico per consentire ai ragazzi di raggiungere l'abitazione privandoli così della possibilità di fruire dell'insegnamento, soprattutto nelle ultime ore di lezione;

- presidi e sindaci del territorio hanno segnalato i disagi dei cittadini, peraltro quasi tutti sottoscrittori di abbonamenti mensili con pieno diritto quindi di fruire del servizio;

accertato che:

- i disservizi sono la conseguenza della carenza di organico derivante dal pensionamento di 20 autisti;

- è stato bandito un concorso pubblico per la copertura dei posti mancanti, il cui espletamento è stato ostacolato e conseguentemente bloccato a causa dei tagli (30%) della finanziaria nazionale;

- 1.000 giovani disoccupati hanno fatto domanda per poter sostenere il concorso bandito a distanza di circa 20 anni dall'ultimo;

- da oltre un mese, 19 autisti disoccupati e precari del Sulcis Iglesiente stanno presidiando l'ingresso dell'azienda ed hanno promosso una vasta mobilitazione con il coinvolgimento delle istituzioni provinciale e comunali e delle organizzazioni sindacali;

preoccupata che:

- per far fronte all'emergenza il commissario straordinario ed il direttore generale sottopongono il personale viaggiante all'effettuazione di turni di lavoro straordinari con potenziali ripercussioni sulla sicurezza e intenderebbero utilizzare autisti di altre aziende pubbliche di trasporto con costi più onerosi dell'assunzione immediata degli "avventizi";

- le aziende pubbliche per sopperire alle insufficienze di organico, con sempre maggiore frequenza, ricorrono, anche per sostituzioni di breve durata, alle società interinali anziché effettuare concorsi per l'assunzione di dipendenti a tempo indeterminato;

rilevato che la legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21 (Disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale in Sardegna) si pone l'obiettivo di "conseguire il riequilibrio territoriale e socio-economico" perseguendo tra l'altro "la riorganizzazione e lo sviluppo del trasporto collettivo pubblico nell'ambito regionale" al fine di assicurare "un efficace diritto alla mobilità dei cittadini",

chiede di interrogare all'Assessore regionale dei trasporti per sapere se non ritenga di:

1) autorizzare le Ferrovie meridionali sarde ad integrare l'organico con assunzioni a tempo determinato degli autisti da attingere eventualmente dalla graduatoria esistente;

2) intervenire nei confronti del Governo affinché, in attesa del passaggio definitivo dell'azienda alla Regione, provveda ad un assestamento finanziario per consentire l'effettuazione del concorso attualmente bloccato;

3) diramare direttive alle aziende pubbliche per l'effettuazione di concorsi in modo da colmare vuoti di organico limitando alle emergenze il ricorso alle assunzioni provvisorie tramite le società interinali.

Cagliari, 22 marzo 2006