CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 466/A
INTERROGAZIONE VARGIU, con richiesta di risposta scritta, sull'episodio di violenza che si è svolto presso la divisione di neurochirurgia dell'Ospedale Brotzu.
------------------------------------
Il sottoscritto,
avendo appreso del grave episodio di violenza che, nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2006, si è svolto presso la divisione di neurochirurgia dell'Ospedale Brotzu dove un paziente, appena inviato dal pronto soccorso, ha distrutto arredi e suppellettili del reparto, aggredendo e malmenando il medico e gli infermieri di guardia, costretti a loro volta a ricorrere alle cure del pronto soccorso;
considerato che l'episodio avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se il ricoverato fosse riuscito a superare le resistenze del personale del reparto, raggiungendo le stanze ove erano ricoverati i pazienti neurochirurgici più instabili e non autosufficienti;
considerato che l'intervento delle forze dell'ordine si è potuto esplicare soltanto all'arrivo degli agenti di pubblica sicurezza in servizio sulla volante, in quanto né i vigilantes ospedalieri, né l'unico agente di pubblica sicurezza in servizio presso l'ospedale erano stati in grado di arrestare la furia dell'energumeno;
considerato che episodi simili, purtroppo, non sono infrequenti negli ospedali sardi e sono resi ancora più frequenti dalle condizioni di assoluta inadeguatezza in cui lavorano i pronto soccorso ospedalieri, soggetti ad una pressione esagerata e spesso incongrua, sovente carenti di un numero sufficiente di professionalità mediche e infermieristiche, quasi sempre privi di annesso reparto di osservazione breve, che possa costituire un filtro rispetto al rischio di ricovero incongruo nei reparti di degenza,
chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere:
1) quali misure complessive intenda prendere per consentire la riorganizzazione del sistema della gestione dell'urgenza e dell'emergenza in Sardegna;
2) quali misure complessive intenda prendere per garantire la realizzazione dell'accesso ai servizi di pronto soccorso, riducendo il carico delle prestazioni incongrue che questi regolarmente forniscono, esercitando una impropria funzione vicaria nei confronti della medicina territoriale, che si traduce in una perdita di efficienza delle prestazioni di pronto soccorso;
3) quali misure complessive intenda prendere per migliorare l'azione di triade nei pronto soccorso sardi, per potenziare gli organici sanitari degli stessi pronto soccorso, per garantire la migliore integrazione possibile tra le strutture di pronto soccorso e i reparti di degenza, per garantire al pronto soccorso 1'affiancamento di strutture di "osservazione breve" che consentano la miglior gestione dell'accesso dei pazienti ai reparti di ricovero;
4) quali misure complessive intenda prendere per garantire 1'incolumità fisica degli operatori sanitari che lavorano all'interno delle strutture ospedaliere, in particolare di quelle particolarmente esposte al rischio di ricoveri di pazienti potenzialmente pericolosi per sé stessi e per gli altri.
Cagliari, 3 marzo 2006
------------------------------------