CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interrogazione n. 452/A
 

INTERROGAZIONE - CUCCU Giuseppe, con richiesta di risposta scritta, sulle gravi motivazioni che costringono i dipendenti dell'ERSAT a occupare, dal 25 gennaio, la sede dell'ente regionale in Cagliari.


Il sottoscritto,

considerato che, nonostante le preoccupate esternazioni, all'indomani di una visita effettuata il giorno 27 gennaio ai dipendenti dell'ERSAT in stato di occupazione nella sede di via Caprera, nelle quali, oltre alla solidarietà ai lavoratori, si sottolineava l'esigenza della necessità che la riforma e la riorganizzazione degli enti agricoli fosse affrontata con maggior dialogo e coinvolgimento dei lavoratori e dei loro rappresentanti;

preso atto che a tutt'oggi il malessere dei lavoratori dell'ERSAT è accentuato dall'atteggiamento del commissario dell'ente che pone strumentalmente in essere azioni e decisioni con il preciso scopo di penalizzarli e di screditarli di fronte all'opinione pubblica;

considerato che la recente legislazione in materia, applicata con alcune deliberazioni adottate dalla Giunta regionale, ha soppresso, scomposto, accorpato, il sistema degli enti agricoli in Sardegna tralasciando di quantificare gli organici dei nuovi enti e agendo in totale assenza di garanzie di tutela per i lavoratori pubblici coinvolti;

considerato che:

- non sembra che ci sia, nell'immediato, alcuna apertura per la discussione di problematiche così importanti in un tavolo di concertazione, condizione necessaria per realizzare un modello organizzativo funzionale che consenta la massima efficienza dei pubblici servizi;

- ulteriori motivi di malessere e disagio sono rappresentati da:

- annullamento dell'accordo sulle progressioni professionali e sulle perequazioni con la sottrazione delle relative risorse;

concorsi interni non ancora espletati;

- non applicazione degli accordi contenuti nel contratto collettivo di lavoro 2002/2005 approvato nel dicembre del 2005;

preoccupato per quanto potrà succedere se, come minacciato, la vertenza dei dipendenti dell'ERSAT dovesse assumere toni e forme più aspre,

chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere quali provvedimenti urgenti intenda adottare per evitare il collasso dell'ente e per ristabilire quelle condizioni necessarie perché sia garantita ai lavoratori dell'ERSAT giusta dignità di dipendenti pubblici e assicurato il rispetto di quanto dovuto in virtù degli accordi contrattuali stipulati.

Cagliari, 14 febbraio 2006