CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interrogazione n. 421/A
 

INTERROGAZIONECASSANO, con richiesta di risposta scritta, sul blocco degli incentivi a favore del comparto artigianale (legge regionale n. 51 del 1993).


Il sottoscritto,

premesso che la legge regionale n. 51 del 1993 in questi ultimi anni, grazie alla precedente Giunta regionale di centro-destra ed all'impegno profuso dall'Assessore Frongia, ha rappresentato per gli operatori del settore artigiano un elemento indiscutibile di crescita;

preso atto che l'attuale Giunta regionale di centro-sinistra ha disposto il blocco di tutte le pratiche regolarmente istruite dai rispettivi istituti di credito, mettendo in ginocchio le imprese sarde;

considerato che sono trascorsi ormai diciotto mesi dall'insediamento del governo regionale, che ha utilizzato questi mesi soltanto per varare nuove direttive, senza pagare le pratiche regolarmente presentate ed istruite dagli organi competenti;

visto che oltre duemila imprenditori attendono e vorrebbero conoscere che fine hanno fatto le loro richieste di contributo sia in conto capitale che in conto interessi;

considerato che la stragrande maggioranza di questi imprenditori, avvalendosi della citata legge in vigore, non solo ha contratto debiti con gli istituti di credito, ma ha impegnato risorse proprie per attivare le procedure finalizzate ad ottenere le agevolazioni e per dare corso alla propria iniziativa imprenditoriale;

evidenziato che le agevolazioni finora concesse hanno permesso alle imprese artigiane non solo di svilupparsi e migliorare le proprie aziende, ma anche di creare nuova occupazione, con una importante ricaduta economica per l'intera Sardegna,


chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio per:

1) sapere quali provvedimenti abbiano assunto o intendano adottare per fare in modo che, senza ulteriori rinvii o ritardi, gli artigiani sardi possano veder liquidati regolarmente i contributi richiesti;

2) conoscere come intendano evitare che possano ripetersi questi inconvenienti burocratici che creano gravi disagi per il settore artigiano e per tutta la Sardegna, che identifica questo settore economico come uno dei pił dinamici dell'Isola.


Cagliari, 18 gennaio 2006