CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 413/A
INTERROGAZIONE ATZERI - SCARPA, con richiesta di risposta scritta, sul mancato indennizzo per i danni causati dall'alluvione del 6 dicembre 2004.
I sottoscritti,
tenuto conto che è ormai trascorso un anno da quando alcuni territori sardi, in particolare l'Ogliastra e la Baronia, sono stati colpiti da eccezionali eventi alluvionali;
preso atto che, a seguito di tale calamità, il Consiglio regionale ha approvato un'apposita legge, la n. 10 del 20 dicembre 2004, per fronteggiare i gravissimi danni alle persone, alle strutture ed infrastrutture, all'agricoltura e agli allevamenti zootecnici;
considerato che lo stanziamento previsto è destinato a finanziare comuni, province, enti pubblici e privati, aziende agricole e zootecniche, comprese le strade interpoderali, le scorte vive e morte;
dimostrato che i danni al settore agricolo e zootecnico sono stati regolarmente accertati dagli enti territoriali periferici che hanno effettuato sopraluoghi in tutte le aziende interessate dal fenomeno alluvionale;
tenuto conto del grave stato di crisi che i settori agricolo e zootecnico stanno attraversando con gravissime ripercussioni sul livello occupazionale e sociale,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e gli Assessori dell'agricoltura e riforma agro-pastorale, della difesa dell'ambiente e dei lavori pubblici per sapere:
1) come mai, a distanza di quasi un anno (6 dicembre 2004) dall'evento calamitoso che ha colpito i territori sardi, le aziende agricole e zootecniche non siano state ancora risarcite con gli aiuti di cui alla legge regionale n. 10 del 2004, nonostante gli impegni solenni annunciati;
2) quali siano i motivi perché, così come previsto dal comma 5 dell'articolo 1 della legge n. 10 del 2004, e dal punto 3 della delibera n. 54/79 del 30 dicembre 2004, non sono state emanate le direttive che dovevano essere fissate dalla Giunta regionale, su proposta del Presidente della Regione sentiti gli Assessori competenti per materia, impedendo in tal modo la mancata erogazione dei fondi alle aziende così gravemente colpite;
3) se non ritengano sufficiente la temporalità già trascorsa per elaborare e predisporre il programma complessivo degli interventi da realizzare anche con fondi e risorse comunitarie, nazionali e regionali per dare, quindi, piena e completa attuazione alla legge.
Cagliari, 5 gennaio 2006