CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 398/A
INTERROGAZIONE MURGIONI, con richiesta di risposta scritta, sull'emissione di cartelle di pagamento utenze irrigue da parte del Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale.
Il sottoscritto,
premesso che:
- il Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale ha emesso una serie di avvisi di pagamento per le utenze irrigue degli agricoltori del Sarrabus, relative alle annate 2001-2002-2003-2004;
- tali avvisi di pagamento vengono considerati dal Consorzio come acconti sui consumi idrici;
- rispetto al passato gli importi richiesti sono quasi triplicati, senza che il Consorzio abbia effettuato alcun riferimento sia ai reali costi di gestione degli impianti che agli effettivi consumi;
- il commissario del Consorzio si sta impegnando esclusivamente nel recupero di fondi al fine di risanare i conti dell'ente, senza però procedere, così come previsto, a un'equa distribuzione dei costi sulla gestione degli impianti;
considerato che questo stato di cose, unitamente alla gravissima situazione economico-finanziaria in cui versa tutto il comparto, è fonte di grandi preoccupazioni e tensioni in seno agli agricoltori che ritengono ingiuste e incomprensibili le richieste di pagamento emesse dal Consorzio;
rilevato che queste problematiche sono state sollevate anche dagli agricoltori della Provincia del Medio Campidano e quindi assumono una valenza generale,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere se:
- alla luce di quanto esposto intendano attivare tempestivamente un'indagine conoscitiva al fine di valutare se il comportamento posto in essere dal Consorzio di bonifica sia stato o meno legittimo e, nel caso, se non ritengano di dover intervenire per richiedere la sospensione della riscossione delle bollette e il blocco dell'emissione di nuove cartelle;
- non ritengano, infine, data la situazione di gravissima crisi nella quale versa tutto il comparto agricolo, intervenire presso il Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale per individuare una soluzione che consenta l'azzeramento dei crediti esigibili.
Cagliari, 7 dicembre 2005