CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 384/A
INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sulla grave crisi del comparto agro-pastorale.
Il sottoscritto,
premesso che in Sardegna il settore agro-pastorale sta attraversando una crisi tra le più gravi degli ultimi decenni;
preso atto che l'attuale Giunta regionale, nell'accordo sottoscritto il 15 aprile 2005, aveva fissato in 51 centesimi al litro il prezzo del latte per l'annata in corso e aveva, inoltre, garantito il pieno sostegno per la risoluzione delle problematiche più urgenti;
considerato che gli imprenditori caseari non vogliono riconoscere i dati calcolati da Nomisma e Ismea secondo i quali il prezzo per l'anno in corso dovrebbe essere almeno di euro 0,56 e di euro 0,60 nel prossimo biennio;
evidenziato che in Sardegna il settore agro-pastorale ha rappresentato e rappresenta tuttora un volano determinante per l'economia, oltre che uno sbocco occupazionale per molti giovani sardi;
valutato l'impegno con cui il Presidente della Regione sta affrontando la battaglia per la riscossione delle quote IRPEF e IVA spettanti alla Sardegna, impegno doveroso ma che non deve far dimenticate gli altri gravi problemi da affrontare,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
- quanto tempo dovranno ancora attendere gli allevatori sardi per poter porre alla parola fine ad una vertenza che rischia di degenerare e creare problemi di ordine pubblico, viste le recenti manifestazioni di proteste e le occupazioni dei municipi;
- se non ritengano di dover predisporre, con urgenza, un piano per il rilancio e lo sviluppo di un settore determinante per l'economia dell'Isola quale è quello agro-pastorale.
Cagliari, 15 novembre 2005