CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 368/A
INTERROGAZIONE VARGIU, con richiesta di risposta scritta, sulle trasmissioni televisive RAI in Sardegna.
Il sottoscritto,
avendo appreso dai media che il segnale televisivo analogico RAI verrą disattivato in Sardegna a partire dal 31 dicembre 2005;
ritenendo che:
- sia difficile ipotizzare per tale data il completamento del programma di acquisizione incentivata dei decoder per il digitale terrestre da parte delle famiglie sarde;
- quand'anche fosse stato completato il programma di acquisizione incentivata, un elevatissimo numero di apparecchi televisivi sardi rimerebbe comunque privo di decoder e, nel caso di completa sospensione del segnale analogico, sarebbe dunque destinato a diventare assolutamente inutilizzabile,
chiede di interrogare il Presidente della Regione per sapere:
1) se risponda al vero che in Sardegna sono attivi circa un milione di apparecchi televisivi non collegati al sistema satellitare che, alla eventuale sospensione delle trasmissioni RAI con segnale analogico, in assenza di decoder per il digitale terrestre, sarebbero tagliati fuori dalla possibilitą di ricevere qualsiasi segnale televisivo;
2) se il Governo regionale ritenga che, alla data del 31 dicembre 2005, sia gią completamente realizzata in Sardegna la fase transizionale propedeutica all'introduzione del digitale terrestre, con l'acquisizione da parte di tutte le famiglie dei decoder per il funzionamento delle utenze televisive;
3) se, in caso contrario, il Governo regionale non ritenga opportuno chiedere con forza il differimento della sospensione del segnale analogico da parte della RAI (in assenza del quale da parte della RAI sarebbe persino difficile imporre la corresponsione del canone di abbonamento), per il tempo sufficiente a garantire una graduale fase di transizione, oltre che il completamento del programma regionale sardo di incentivazione all'acquisto dei decoder per il digitale terrestre.
Cagliari, 24 ottobre 2005