CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 342/A
INTERROGAZIONE SANCIU, con richiesta di risposta scritta, in merito alla chiusura della stazione delle Ferrovie della Sardegna di Tempio Pausania.
Il sottoscritto,
premesso che:
- con nota del Coordinatore di Sassari delle Ferrovie della Sardegna (FdS) del 30 settembre 2005, si è disposta dal 1° ottobre 2005 la chiusura della stazione di Tempio Pausania, con conseguente trasferimento d'ufficio del personale in attività (due capistazione e un manovratore);
- il provvedimento è in netto contrasto con le disposizioni del contratto integrativo tuttora in vigore, che prevede la presenza in organico del citato personale, oltre ad essere controproducente sul piano dell'offerta turistica perché sottrae un elemento di alta valenza storica e di forte attrattiva, proprio in una fase di crescita dei flussi turistici nel territorio della Gallura;
- la chiusura della stazione non troverebbe giustificazione neanche sul piano della scarsa redditività della tratta interessata, visto che le FdS riescono ad evadere solo in parte le richieste da parte di agenzie turistiche (italiane e straniere), associazioni, scuole e privati che si sarebbero triplicati negli ultimi anni;
considerato che:
- la stazione di Tempio Pausania, inaugurata nel 1933, è il punto centrale della linea ferroviaria che collega Alghero-Sassari e Nulvi-Palau e rappresenta una linea ferroviaria storica per la Gallura, sottratta negli anni novanta allo smantellamento e parte integrante delle tradizioni e della cultura del territorio;
- ancora oggi, con "lu trenu di lu mari" viene identificato il convoglio che storicamente trasportava turisti e bagnanti dai centri dell'entroterra alle località balneari della Gallura;
- con lo sviluppo dei trasporti si è sicuramente affievolita l'importanza della linea ferroviaria Tempio-Palau come principale mezzo di locomozione ma, nel contempo, con l'entrata in attività del Trenino Verde è accresciuto l'interesse storico, culturale e paesaggistico da parte dei turisti per questa linea ferroviaria;
- il successo del Trenino Verde è testimoniato dalla forte crescita delle prenotazioni che si registrano ogni anno e che solo in parte le FdS riescono a soddisfare;
- la stagione turistica appena trascorsa ha fatto registrare un incremento di presenze maggiore del sette per cento;
- viste le caratteristiche storiche e il legame con l'ambiente, la linea ferroviaria e la stazione di Tempio Pausania si inseriscono perfettamente nell'ambito di un sistema turistico integrato che valorizza, non solo le coste, ma anche le peculiarità e tradizioni dell'entroterra,
chiede di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale dei trasporti, l'Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio e l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere:
1) se sono a conoscenza di quanto esposto in premessa;
2) quali iniziative la Regione intenda adottare per evitare che una linea ferroviaria, che negli anni ha conquistato un'ampia fetta di mercato turistico, sia messa nella condizione di operare in una situazione di sottodimensionamento per effetto della chiusura della stazione ferroviaria di Tempio Pausania;
3) se la Regione non ritenga opportuno intervenire affinché sia garantita la presenza in organico del personale oggetto della disposizione di trasferimento, nonostante l'attività del Trenino Verde abbia registrato negli anni un rilevante incremento;
4) se la Regione non ritenga opportuno verificare il rispetto del contratto integrativo tuttora in vigore che prevede la presenza in organico dei due capistazione e del manovratore.
Cagliari, 3 ottobre 2005