Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 335/A
INTERROGAZIONE CHERCHI Oscar, con richiesta di risposta scritta, sulla distribuzione dei posti di sostegno nella scuola pubblica.
Il sottoscritto,
premesso che il diritto allo studio e a un'istruzione deve valere per tutti i ragazzi senza alcuna discriminazione;
considerato che anche per quest'anno scolastico in provincia di Oristano e di Sassari la dotazione organica e la distribuzione degli insegnanti di sostegno effettuata dalla direzione scolastica regionale non soddisfa le esigenze specialistiche dei singoli territori;
rilevato che in provincia di Oristano il numero dei ragazzi che necessitano di un insegnante di sostegno è sempre più elevato, sono circa 500 gli studenti che ne hanno bisogno;
preso atto che il numero degli insegnanti di diritto, pari a 178, è comunque insufficiente a garantire un equo rapporto tra il numero dei ragazzi disabili e i docenti: si hanno 45 insegnanti ogni cento alunni;
considerato che dall'ufficio sostegno del CSA è stata effettuata la richiesta per l'integrazione all'assegnazione di tale organico chiedendo altri 80 insegnanti;
rilevato che la direzione scolastica regionale ha soddisfatto solo in parte la richiesta assegnando 50 docenti in più;
constatato che in questo modo il rapporto tra insegnante e alunno continua ad essere inadeguato ed è di 1 a 2,2 bambini, molto al di sotto della media nazionale di un insegnante ogni 1,9 alunni;
preoccupato per le conseguenze che questo squilibrio può portare in ambito scolastico, ma soprattutto per la crescita formativa degli alunni disabili che hanno gli stessi diritti dei compagni normodotati a ricevere un'istruzione adeguata
chiede di interrogare l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per conoscere:
1) le ragioni che determinano questo squilibrio nella distribuzione dei posti di sostegno;
2) quali provvedimenti intenda assumere per risolvere questa spiacevole e preoccupante situazione.
Cagliari, 29 settembre 2005