CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interrogazione n. 330/A

INTERROGAZIONE SANCIU, con richiesta di risposta scritta, sui tempi di esecuzione dei lavori di realizzazione del Porto turistico di Cannigione (Arzachena).


Il sottoscritto,

premesso che:

- è in fase di realizzazione il porto turistico di Cannigione nel territorio del Comune di Arzachena;

- per le caratteristiche e l'ubicazione dell'intervento, il cantiere è destinato ad avere un impatto negativo sulle attività imprenditoriali e commerciali che insistono nelle immediate vicinanze, con il rischio di una loro compromissione se i lavori non dovessero essere condotti con celerità e se non venissero assunti accorgimenti per far sì che gli interventi siano poco invasivi e di ostacolo alle attività produttive della zona;

- l'impresa aggiudicatrice dei lavori ha vinto l'appalto a seguito di un forte ribasso d'asta che solleva seri dubbi sulla possibilità di poter portare a termine l'opera in tempi ragionevolmente ridotti;

- gli operatori turistici di Cannigione lamentano già forti ritardi nell'esecuzione dell'opera e diversi disagi che sono di ostacolo alla serena programmazione e gestione delle attività economiche;

il porto turistico di Cannigione è un approdo naturale, diventato negli anni un punto di riferimento del turismo della Costa Smeralda e di numerosi proprietari di natanti;

- un eccessivo prolungamento dei lavori per la realizzazione dell'opera e la mancata applicazione di accorgimenti per contenere l'area di intervento al solo cantiere, potrebbero cagionare problemi di natura logistica, di fruibilità e accesso al centro turistico con un inevitabile disdoro per l'immagine del centro turistico e dalla sua economia, frutto dell'impegno e del coraggio degli imprenditori locali,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:

1) quali iniziative intendano adottare per evitare che la realizzazione di un'opera necessaria per lo sviluppo turistico ed economico della zona si riveli, se non adeguatamente controllata, un grave inconveniente per il tessuto produttivo del territorio;

2) se non ritengano opportuno verificare la corretta conduzione dei lavori e il rispetto dei tempi di realizzazione;

3) se non ritengano opportuno intervenire per indurre l'impresa appaltatrice a contenere i disagi che i lavori comporteranno evitando il blocco totale del preesistente approdo turistico.

Cagliari, 26 settembre 2005