CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Interrogazione n. 327/A

INTERROGAZIONE DEDONI, con richiesta di risposta scritta, sulla crisi del settore della risicoltura.


Il sottoscritto,

premesso che la Sardegna negli anni si è guadagnata una delle prime posizioni fra le regioni d'Italia per la coltivazione del riso;

evidenziato che il livello qualitativo delle produzioni isolane è molto elevato, tanto che il riso sardo è riconosciuto come uno dei migliori sia per la semina sia per l'utilizzo in gastronomia;

considerato che i costi per la produzione, lavorazione, commercializzazione e trasporto sono diventati troppo elevati, anche in conseguenza della mancanza della continuità territoriale per le merci in concomitanza con il notevole calo del prezzo del prodotto sino a rendere il settore non più remunerativo;

sottolineato che le importazioni dall'America, Thailandia, Vietnam, Egitto ed India stanno aggravando ancora di più la crisi che il comparto è costretto ad affrontare con rischiosi e pesanti indebitamenti verso il sistema creditizio; 

tenuto conto che la CORISA (Cooperativa Risicoltori Sardi amp) ha svolto una meritoria attività in difesa del settore e che negli anni ha dovuto subire notevoli contraccolpi finanziari, proprio nell'approntare una reale tutela della risicoltura sarda, ponendosi come momento di stoccaggio, intermediazione e commercializzazione,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:

1) se siano a conoscenza delle difficili situazioni in cui versa un settore che ha rappresentato il fiore all'occhiello dell'economia sarda;

2) quali provvedimenti urgenti ed improrogabili intendano adottare per abbassare gli elevati costi di produzione, tra i quali i canoni irrigui da corrispondere ai consorzi di bonifica e facilitare la commercializzazione ed il trasporto del prodotto anche fuori dalla nostra isola;

3) se non ritengano di dover elaborare una difesa, articolata e seria, della filiera regionale da sostenere e presentare all'Unione europea in maniera da salvaguardare il mercato dalle invasioni dei prodotti extracomunitari che stanno dilagando oltre ogni previsione;

4) con quali iniziative intendano supportare la CORISA che parimenti a tutto il settore si trova in grave sofferenza sotto l'aspetto finanziario.

Cagliari, 22 settembre 2005