CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 326/A
INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sull'entrata in vigore del Piano per l'Assetto Idrogeologico (PAI) al Comune di Ossi.
Il sottoscritto,
preso atto che con l'entrata in vigore del PAI è assolutamente vietato edificare nella stragrande maggioranza delle aree urbane di futura espansione edilizia nel Comune di Ossi;
visto che a farne le spese sono soprattutto coloro che avevano investito tutti i risparmi di una vita nell'acquisto di un'area edificabile;
considerato che con l'entrata in vigore del Piano i proprietari non solo non possono edificare, ma sono costretti anche a pagare l'Ici per aree oggi compromesse; quindi al danno si aggiunge la beffa;
constatato che il blocco dell'edilizia sta mettendo in ginocchio una comunità che vive il dramma della disoccupazione;
visto e considerato che in alcune zone appare evidente l'inutilità dei vincoli, in quanto le aree stesse, per posizione morfologiche ed ubicazione, non incorrono in alcun pericolo sotto il profilo idrogeologico;
avendo appreso che, per alcune situazioni, la Regione è prontamente intervenuta per rimuovere evidenti ed ingiustificati impedimenti,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale degli enti locali, finanze ed urbanistica per sapere:
1) se siano a conoscenza della situazione venutasi a creare nel Comune di Ossi;
2) se abbiano valutato attentamente i danni che l'entrata in vigore del PAI sta creando all'intera comunità;
3) se non ritengano di provvedere con la massima urgenza a verificare quanto da me segnalato e nel contempo valutare la possibilità che l'entrata in vigore del Piano per il Comune di Ossi venga temporaneamente sospesa;
4) se non ritengano, altresì, di dover disporre un sopralluogo con i tecnici dell'Amministrazione regionale per valutare unitamente agli amministratori locali, le soluzioni più appropriate che consentano la ripresa dell'attività edilizia in questo centro, oggi completamente bloccata.
Cagliari, 21 settembre 2005