CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 280/A
INTERROGAZIONE DEDONI, con richiesta di risposta scritta, sulla grave crisi degli allevamenti suinicoli.
Il sottoscritto,
premesso che la presenza in Sardegna di focolai di peste suina ha negli ultimi anni fatto diminuire drasticamente il numero degli animali in Sardegna, al punto che oggi si produce poco pił del trenta per cento del fabbisogno regionale, e che le industrie di trasformazione, oltre a dover importare la materia prima, non possono esportare i prodotti, anche se di elevata qualitą, per il divieto imposto dalle autoritą sanitarie comunitarie;
evidenziato che nei primi mesi del 2005 sono esplosi molti nuovi focolai della malattia facendo ripiombare il settore in una grave crisi economica ed occupazionale;
preso atto che l'Assessore regionale dell'igiene, sanitą e assistenza sociale in data 25 maggio 2005 ha decretato il piano di eradicazione della peste suina nella regione Sardegna, che predispone un sistema di monitoraggio , prevenzione e controllo della malattia;
considerato che il governo regionale ha affrontato solo l'aspetto sanitario del problema senza tener in considerazione le pesanti sofferenze economiche delle aziende zootecniche, che, soprattutto nelle aree della Marmilla e di altre zone interne svantaggiate, rischiano il fallimento,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se siano a conoscenza della grave crisi nel settore dell'allevamento suinicolo in Sardegna;
2) quali provvedimenti intendano adottare per garantire uno spiraglio di ripresa alle aziende sarde per permetter loro di continuare la loro attivitą e rendere i prodotti commerciabili e competitivi fuori dall'Isola;
3) se non ritengano di dover prevedere delle misure di sostegno a favore delle aziende in crisi, che rischiano, come altre imprese dei settori agricolo e zootecnico, di vedere messo all'asta il frutto del lavoro di generazioni.
Cagliari, 26 luglio 2005