Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 279/A
INTERROGAZIONE DAVOLI - URAS - PISU - LICHERI - LANZI - FADDA Giuseppe, con richiesta di risposta scritta, sull'impianto di termovalorizzazione della ZIR di Tossilo.
I sottoscritti,
preso atto del processo in corso di razionalizzazione dei consorzi industriali in Sardegna e considerata positiva la scelta di un coinvolgimento diretto dei comuni nella gestione degli insediamenti produttivi esistenti;
considerato che:
- l'area industriale della ZIR di Tossilo vede attualmente consorziati i comuni di Borore, Birori, Bortigali, Macomer e Sindia;
- nella suddetta zona industriale opera uno dei maggiori impianti di termovalorizzazione dell'Isola, nel quale attualmente conferiscono i RSU decine di comuni della Sardegna centrale;
preso atto che negli ultimi anni nel territorio si è sviluppato un ampio dibattito, a livello politico, istituzionale e popolare circa le sorti dell'impianto ed i suoi effetti sulla salute delle popolazioni locali e sull'ambiente;
considerato che:
- l'ipotesi di un potenziamento dell'impianto, attraverso la costruzione di una nuova linea avente una capacità di smaltimento nei fatti doppia rispetto alle due esistenti, ha sollevato un vasto movimento di opposizione che ha visto partecipi associazioni, partiti politici, consigli comunali e ampia parte della popolazione;
- la prossima messa a regime, nei comuni utenti, del decreto Ronchi sulla raccolta differenziata dei RSU rende prevedibile una progressiva riduzione nel tempo del conferimento presso l'impianto;
preso atto che:
- la questione della costruzione di una nuova linea resta a tutt'oggi irrisolta nel dibattito fra i comuni del consorzio, come dimostra la recente presa di posizione del consiglio comunale di Birori;
- l'impianto di termovalorizzazione di cui si parla, si trova in agro del comune di Macomer;
considerato, tuttavia, che della società mista che attualmente gestisce l'impianto fanno parte, assieme al privato, il consorzio industriale stesso e quindi i comuni del territorio;
considerata la rilevanza quantomeno zonale delle scelte che si andranno a compiere sul futuro dell'impianto e sottolineato che gli effetti di un eventuale potenziamento dello stesso avrebbero ricadute sull'intero territorio del Marghine;
esprimendo preoccupazione per gli effetti derivanti dal venir meno di uno dei partner della società Mista di cui sopra e ritenendo non praticabile la strada di una gestione affidata a un solo comune,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente e l'Assessore regionale dell'industria per conoscere:
1) quali siano gli orientamenti della Giunta regionale in materia di gestione dell'impianto di termovalorizzazione della ZIR di Tossilo, qualora fosse confermata l'ipotesi di scioglimento della società di gestione;
2) attraverso quale forma la Giunta regionale ritenga di dover coinvolgere i comuni del territorio;
3) quali siano per il territorio del Marghine gli orientamenti della Giunta regionale in materia di trattamento dei RSU e di costruzione di una nuova linea di termovalorizzazione.
Cagliari, 26 luglio 2005