CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 251/A
INTERROGAZIONE FLORIS Vincenzo - SANNA Alberto - PIRISI - MARROCU, con richiesta di risposta scritta, sul blocco della distribuzione delle dosi di vaccino spento contro la blue-tongue da parte del Ministero della sanità.
I sottoscritti,
premesso che in Sardegna 8.595 aziende allevano bovini, con una media di 28.7 capi, per un patrimonio complessivo di circa 250 mila capi, e che rispetto a dieci anni fa si è registrato una calo del 31.4%;
considerato che con l'epidemia della blue-tongue dal 2000 si è bloccato nella nostra Isola un fiorente mercato che portava le aziende sarde a vendere vitelli di sei mesi ai centri per l'ingrasso del nord-Italia con un movimento di 60 mila capi all'anno ed un giro d'affari di 300 milioni di euro;
evidenziato che nel periodo 2002-2003 il riavvicinamento dei consumatori alle carni bovine ha determinato un consumo pro-capite di 24.5 chilogrammi di carni bovine e la flessione dei consumi di tutte le altre carni;
sottolineato che:
- l'8 febbraio 2005 il Ministro della salute Sirchia ha firmato un'ordinanza che consente la movimentazione dei vitelli portatori sani della lingue blu vaccinati da più di trenta giorni e da non più di un anno, e che fissava il termine della vaccinazione al 30 aprile, scadenza prorogata poi dalla Regione sarda al 31 maggio, e che dopo quella data si può vaccinare su base volontaria, con il vaccino spento;
- il Ministero della sanità, che avrebbe dovuto distribuire le dosi di vaccino ai servizi veterinari in numero sufficiente a coprire tutto il fabbisogno, soprattutto quello dei vitelli da inviare nei centri per l'ingrasso della Penisola, ha interrotto la distribuzione in un periodo in cui il mercato è particolarmente interessante;
- tale situazione sta favorendo fenomeni di sciacallaggio da parte di commercianti senza scrupoli che propongono agli allevatori prezzi non remunerativi;
rilevato che su tale grave situazione è stato lanciato l'allarme dalle organizzazioni degli allevatori che minacciano clamorose azioni di protesta se non si troveranno urgentemente soluzioni che garantiscano gli allevamenti bovini della nostra regione,
chiedono di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene, sanità e assistenza sociale per sapere quali atti abbia assunto o intenda assumere urgentemente presso il Ministero della sanità affinché metta a disposizione dei servizi veterinari le dosi di vaccino spento contro la blue-tongue necessarie alla ripresa della movimentazione dei vitelli per evitare il blocco nel mercato e il collasso delle aziende di allevamento dei bovini sardi.
Cagliari, 30 giugno 2005