CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 244/A
INTERROGAZIONE MANCA, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità da parte del Presidente della Regione e dell'Assessore della difesa dell'ambiente di risolvere in modo definitivo la grave situazione di crisi in cui versa il consorzio SAR (Servizio Agrometeorologico Regionale) e di ripristinare in tempi rapidissimi i diritti fondamentali e legittimi dei lavoratori che in esso operano.
Il sottoscritto,
premesso che:
- i cinquanta lavoratori del consorzio SAR versano da anni in una situazione critica a causa della gestione inadeguata messa in atto dal Presidente della Regione e dal consiglio di amministrazione, che per diatribe interne si sono preoccupati di tutto tranne dell'interesse dell'ente e dei lavoratori che in esso operano;
- tale situazione ha causato nel corso del tempo l'acuirsi delle proteste da parte dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali;
- attualmente i lavoratori di cui sopra, hanno indetto un ulteriore sciopero di quattro giorni per protestare contro l'inadempienza del consiglio di amministrazione e della Regione Sardegna che, a quasi tre mesi dall'approvazione della finanziaria non ha fornito risposte concrete ai lavoratori privi del loro stipendio da cinque mesi;
- le organizzazioni sindacali, oltre alle inadempienze della Regione, si pongono criticamente nei confronti degli stessi vertici del SAR, che non si sarebbero preoccupate di dare seguito alle necessarie procedure verso la Regione, socio di maggioranza dello steso consorzio, per attivare i finanziamenti necessari per risolvere la grave situazione finanziaria in cui versano i dipendenti del SAR;
- nei prossimi giorni gli stessi dipendenti intraprenderanno una serie di iniziative, a Sassari ed a Cagliari, dove si terrà l'assemblea dei soci del consorzio;
ritenuto lesivo della dignità dei dipendenti che, oltre alla penalizzazione economica derivante dalla deprivazione dello stipendio da ben cinque mesi a questa parte, si trovano in una situazione di totale disagio professionale per carenza in futuro di prospettive di sviluppo;
considerato che l'operato dell'attuale consiglio di amministrazione è finora risultato inerte e non rispondente ai bisogni effettivi della gestione del consorzio,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per conoscere:
1) se intendano intraprendere durante la prossima, imminente, assemblea dei soci (di cui la Regione con diversi enti è socio di maggioranza) atti formali per lo scioglimento del consiglio di amministrazione e per la gestione temporanea del consorzio;
2) se non ritengano opportuno attivare immediatamente lo sblocco delle risorse finanziarie necessarie a risolvere urgentemente i problemi dei cinquanta lavoratori del SAR, privi di stipendio da 5 mesi;
3) se non ritengano opportuno chiarire meglio le modalità ed il ruolo che il consorzio SAR avrà all'interno dell'ARPAS e le modalità con cui avverrà il trasferimento del personale nel costituendo organismo regionale.
Cagliari, 22 giugno 2005