CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 241/A
INTERROGAZIONE CALIGARIS, con richiesta di risposta scritta, sul licenziamento di un operatore marketing della AGROSARDA (Società Cooperativa a responsabilità limitata)
La sottoscritta,
premesso che in data 24 maggio 2005 il presidente dell'AGROSARDA (società di marketing per il settore agro-alimentare) ha licenziato un dipendente assunto da oltre tre anni con la motivazione che "le mutate condizioni operative e la situazione venutasi a determinare impongono la riorganizzazione delle risorse umane da utilizzare";
constatato che AGROSARDA è controllata per l'88% del capitale sociale dal Consorzio interprovinciale per la frutticoltura di Cagliari, Oristano e Nuoro e ha una partecipazione di SIPAS (Società Investimenti Produzioni Agro-alimentari Sardegna) e FinLega (Finanziaria della Lega Cooperative) del 6% ciascuna;
accertato che nel mese di giugno 2004 la Regione Autonoma della Sardegna con decreto del Presidente della Giunta, su proposta dell'Assessorato della programmazione e bilancio, credito e assetto del territorio, ha riconosciuto ad AGROSARDA lo status giuridico di Agenzia governativa regionale ai sensi della legge regionale del 9 dicembre 2002, n. 23;
sottolineato che tra i requisiti richiesti per ottenere il riconoscimento di Agenzia sono previsti la predisposizione di programmi annuali di azione approvati dal Governo regionale; organi di amministrazione soggetti a ratifica ed accettazione da parte del Governo o del Consiglio regionali oppure da questi direttamente nominati; essere di proprietà della Regione in modo diretto o indiretto attraverso quote di maggioranza;
considerato che l'articolo 29 della legge regionale 21 aprile 2005, n. 7 (Legge Finanziaria) promuove lo scioglimento del Consorzio interprovinciale per la frutticoltura di Cagliari, Oristano e Nuoro e con apposito disegno di legge ne affida le funzioni nonché i rapporti giuridici in atto, compresi quelli di lavoro all'ERSAT (Ente regionale di sviluppo ed assistenza tecnica in agricoltura);
ricordato che in presenza di privatizzazioni, liquidazioni o scioglimento di società o agenzie governative regionali, anche indirettamente controllate dalla Regione attraverso i suoi enti, è stata sempre doverosamente assicurata la continuazione del rapporto di lavoro,
chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere se non ritenga opportuno intervenire nei confronti dell'AGROSARDA e del consorzio interprovinciale della frutticoltura perché vengano rispettati gli indirizzi della Giunta, nella delicata fase di riforma degli enti operanti in agricoltura, in modo da evitare che si creino pericolosi precedenti nella tutela dei diritti acquisiti dai lavoratori; c'è infatti il rischio che iniziative unilaterali di vertici degli enti possano far ingenerare, anche strumentalmente, nell'opinione pubblica, falsi convincimenti sull'azione della Regione improntata a una reale riforma del sistema.
Cagliari, 16 giugno 2005