CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAInterrogazione n. 185/A
INTERROGAZIONE SANNA Matteo, con richiesta di risposta scritta, sulla nascita della Consulta regionale dello spettacolo e delle arti.
Il sottoscritto,
venuto a conoscenza che:
- l'Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport ha programmato una serie di incontri con le varie realtà teatrali e musicali della Sardegna;
- negli ultimi giorni l'Assessore della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport ha promosso l'istituzione di una Consulta regionale dello spettacolo;
- tale Consulta servirà anche per revisionare i criteri di attribuzione della legge regionale 21 giugno 1950, n. 17, e dell'articolo 56 della legge regionale 22 gennaio 1990, n. 1;
- agli incontri sono state escluse diverse realtà produttive che da oltre dieci anni lavorano nel settore dello spettacolo;
- prosegue la "cultura dell'esclusione" in tutti i settori della società;
- inoltre, la finanziaria 2005 prevede notevoli tagli sia sulla legge regionale n. 17 del 1950 che sulla legge regionale n. 1 del 1990;
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere:
1) perché non abbiano convocato tutte le realtà produttive del settore dello spettacolo;
2) perché la Giunta regionale non intenda sostenere attraverso un maggiore finanziamento la legge regionale n. 17 del 1950 e la legge regionale n. 1 del 1990;
3) quali provvedimenti intenda intraprendere la Regione per garantire la rappresentatività di tutte le organizzazioni sociali e culturali.
Cagliari, 22 marzo 2005